Anziani morti nella Rsa di Offida, l’infermiere non risponde alle domande dei magistrati

Si è avvalso della facoltà di non rispondere l’infermiere di 57 anni arresto lunedì scorso con l’accusa di aver provocato la morte di otto anziani ospiti della Rsa di Offida dove lavorava e tentato l’omicidio di altri quattro. Questa mattina, Leopoldo Wick assistito dai suoi difensori di fiducia, gli avvocati ascolani Tommaso Pietropaolo e Luca Filipponi, è comparso davanti al gip di Ascoli Annalisa Giusti per l’interrogatorio di garanzia. L’uomo ha preferito non rispondere alle domande del giudice e a quelle della pubblica accusa. Nel rispetto delle normative introdotte a seguito dell’emergenza sanitaria per il contenimento dei contagi da coronavirus, l’interrogatorio si è svolto in videoconferenza con l’arrestato che si è collegato telematicamente dal carcere di Marino del Tronto dove si trova rinchiuso.