Se non ci eravamo montati la testa dopo l’ottimo inizio di campionato quando l’Ascoli era nelle zone nobili della classifica non ce la fasciamo ora che è in zona play out dopo la poco convincente prestazione casalinga con la Cremonese. Quindi calma non facciamo drammi. Domenica al Del Duca arriva il Perugia in un’altra gara decisiva occorre fare il pieno di punti per rimpinguare la classifica. Il nuovo cambio dell’allenatore ha un po creato confusione nell’organico bianconero, prima con Zanetti in panchina, poi Abascal per una gara av Livorno, poi Stellone che sicuramente non ha lasciato un bel ricordo ed ora nuovamente Abascal. Della partita con la Cremonese, con la difesa bianconera ancora in lockdown, salviamo due belle finestre del tardo pomeriggio gli esordi dei primavera d’Agostino ed Intinacelli. Arriva il Perugia, arbitrerà Luca Sacchi di Macerata che era bravo già quando arbitrava il campionato di Promozione, mancherà Padoin squalificato per una giornata. Occorre massima concentrazio per risollevarsi. Mancano tante partite. La sconfitta contro i grigiorossi lombardi ci poteva stare. Vuoi perchè il campo era pesante, vuoi perchè in questo ultimo mese l’Ascoli non ha fatto nessuna amichevole, vuoi che a tre giorni dalla partita è stato cambiato diesse, vuoi che il modulo era diverso e forse qualche giocatore sottotono. Messa in archivio, lotta fino all’ultimo secondo col Perugia per conquistare la vittoria.
foto: facebook.com/ascolicalcio1898fc
