Caserma carabinieri nottePerquisiti due appartamenti e tre persone sono state  convocate dai carabinieri per accertamenti. Sono giunte ad un punto cruciale le indagini per l’omicidio di Antonio Cianfrone, l’ex vice comandante dei carabinieri di Monsampolo ucciso mercoledì mattina sulla pista ciclopedonale di Pagliare. Ieri pomeriggio i carabinieri del comando provinciale di Ascoli hanno effettuato la perquisizione in una abitazione della frazione di Spinetoli da dove i militari dell’Arma hanno sequestrato una motocicletta che era nel garage per le opportune verifiche. Padre e figlio sono stati condotti nella caserma di Ascoli dove poco dopo è stata convocata anche la mamma: i tre sono stati trattenuti per accertamenti. Contemporaneamente, i carabinieri hanno eseguito un’altra perquisizione presso l’abitazione della fidanzata del ragazzo.
Intanto, l’area in cui è avvenuto l’omicidio continua ad essere sotto sequestro. Nella giornata di ieri sono intervenuti gli artificieri dell’Esercito per cercare i bossoli dei proiettili che hanno ucciso Antonio Cianfrone.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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