SAMPDORIA (3-5-2): Stankovic; Leoni (21’ st Depaoli), Ghilardi, Gonzalez; Stojanovic, Kasami, Yepes, Darboe (15’ st Esposito), Barreca; De Luca, Alvarez (36’ st Borini). A disp.: Ravaglia, Giordano, Lotjonen, Askildsen, Conti, Girelli, Pozzato, Alesi, Ntanda. All. Pirlo
ASCOLI (3-4-2-1): Vasquez; Mantovani, Bellusci (36’ st Vaisanen), Quaranta; Falzerano (36’ st Celia), Valzania, Giovane, Zedadka; Rodriguez (27’ st Maiga Silvestri), Caligara (21’ st D’Uffizi); Duris (21’ st Nestorovski). A disp.: Bolletta, Sciammarella, Streng, Tarantino, Milanese, Bayeye, Tavcar. All. Castori
ARBITRO: Dionisi de L’Aquila
RETI: 9’ pt Duris (A), 31’ st Kasami (S), 39’ st De Luca (S)
NOTE: Ammoniti Quaranta (A), Stojanovic (S), De Luca (S), Vasquez (A), Esposito (S). Spettatori 23.148 (di cui 18.229 abbonati) per un incasso di 229.816,98 € (rateo abbonamenti 200.234,98 €). Rec. 3’ pt, 5’ st
Genova – Nulla da fare per l’Ascoli al Luigi Ferraris a vincere la partita e conquistare i tre punti è la Sampdoria. Peccato davvero perché fino al 76’ i bianconeri conducevano per 1-0 grazie ad un gol di Duris al 9’. Un buon primo tempo dell’Ascoli che colpisce anche un palo con Rodriguez poi nella ripresa i bianconeri calano e sale la Sampdoria. I doriani approfittano dei cambi di Castori che cambiano l’assetto dell’Ascoli. Pirlo inserisce tra gli altri Depaoli, Esposito e Borini. La Samp pareggia con Kasami al 36’ poi una disattenzione difensiva regala la palla ad un De Luca solo soletto al 39’insacca alle spalle di Vasquez che forse poteva tentare l’uscita, ma grave la disattenzione di Quaranta che anche sul primo gol di Kasami si deve far perdonare. I blucerchiati si aggiudicano la gara. Castori se vuole centrare la salvezza deve puntare su 11 giocatori poi aggiustare in corsa con i cambi. Cambiare squadra ad ogni partita è deleterio. Inoltre occorre maggiore spregiudicatezza. Adesso i pareggi servono a poco. L’Ascoli ora ha due gare decisive Lecco e Spezia o fai 6 punti o puoi abbandonare i sogni di restare in B.
