L’allenatore ascolano dell’Atletico Ascoli Simone Seccardini presenta la difficile trasferta in quel di Senigallia nella tana della Vigor. Una gara alla vigilia insidiosa contro una delle squadre più forti del campionato, in un campo caldo e con un tifo caloroso.
Che partita ti aspetti? “Avremo davanti il terzo miglior attacco del campionato, mi aspetto una partita aperta, dinamica e divertente. Sono una squadra che da diversi anni ha mantenuto un’ossatura staff-squadra invariata, le loro relazioni in campo sono forti e consolidate”
Dieci partite al termine del campionato con diversi scontri diretti. Avete iniziato a fare le classiche tabelle o vivrete partita per partita portando avanti la vostra idea di calcio?
“In un campionato così equilibrato non ci si può permettere di fare delle tabelle, ogni partita presenta delle insidie diverse. Il nostro obiettivo da qui alla fine deve essere quello di dare continuità di prestazioni e cercare di raccogliere più punti possibili, dopodiché alla fine tireremo le somme e vedremo a che punto siamo arrivati. Ho piena fiducia in questi ragazzi, lavoriamo sodo ogni settimana per raggiungere questa salvezza”
Mancherà probabilmente Traini per quel colpo subito alla testa. In partita però pochi si sono accorti di un altro rigore solare nel primo tempo. Quanto la mancanza di “rumore” in uno stadio come quello di Monticelli può condizionare anche il direttore di gara? “La partita col Roma City ormai rappresenta il passato, gli episodi determinano le gare a favore o a sfavore e fanno parte del gioco, non dobbiamo più pensare a ciò che è successo ma dovrà essere da stimolo ulteriore per recuperare i punti persi già da questa domenica”
