serie bkyAscoli – Sampdoria di sabato scorso non si sarebbe dovuta giocare? Il calcio lo sappiamo tutti è lo sport nazional-popolare per eccellenza a cui quasi tutti gli italiani regalano passione e denaro. Ogni città ha la propria squadra, si tifa per il proprio campanile. Ma oggi fare calcio costa molto  e spesso alcune gestioni portano i presidenti ad accumulare debiti spropositati. È stato il caso della Reggina non iscritta al campionato di serie B ma non è il caso della Sampdoria, avversario dell’Ascoli lo scorso sabato.. Un articolo dettagliato sulla situazione della società doriana a è apparso sul quotidiano Il Fatto Quotidiano. Il giornale diretto da Marco Travaglio spiega come, “nonostante la Sampdoria al 31 maggio avesse un debito di 150milioni di euro, sia stata iscritta al campionato di serie b 2023-24”. Per chi ha buona memoria negli anni passati molte società di A, B, C sono state retrocesse, o non iscritte per debiti minori. Certamente questa notizia farà discutere.

foto: Ascoli calcio

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