Slitta al prossimo 15 settembre il termine per il rinnovo “telematico” dei contributi di autonoma sistemazione post terremoto che ad Ascoli riguarda circa 700 beneficiari che hanno dovuto abbandonare da tempo la loro abitazione inagibile. E ora si sta cercando anche di superare le complicazioni dovute proprio alle nuove procedure digitali, con Spid e indirizzo e-mail, che rendono sicuramente più difficile, per le persone anziane, riuscire a mantenere il sussidio. Eù proprio per eliminare gli ostacoli legati all’utilizzo della tecnologia, considerando che circa il 35% dei percettori del sostegno ha più di 65 anni, ieri mattina c’è stato uno specifico incontro tra l’assessore regionale alla ricostruzione Guido Castelli – che sta seguendo direttamente la questione – e Fabrizio Curcio, capo dipartimento di Casa Italia per la Presidenza del consiglio, nell’ambito della cabina di coordinamento per il post terremoto. In tale sede è emersa la soluzione: consentire alle persone anziane di delegare altri familiari, Comuni o patronati ad eseguire la procedura telematica per loro conto. Ora però dovranno essere messe a punto tali possibili modalità.
