panorama Ascoli dall'AnnunziataCorsa contro il tempo dell’Arengo per realizzare i due maxi-progetti con i quali grazie al bando nazionale per la qualità dell’abitare sono stati sbloccati complessivamente circa 90 milioni (75 per la rivitalizzazione del centro storico e 15 per le frazioni). Il termine previsto dal Ministero per il collaudo di tutte le opere, ovvero complessivamente 40 interventi, è quello del 31 marzo 2026. Ed è chiaro che, considerando la lunghezza delle procedure burocratiche previste, si tratterà di una ulteriore sfida per mettere a frutto il più importante finanziamento mai ottenuto dalla città nella sua storia. In questo senso, l’Arengo,  che intende velocizzare il più possibile, ha sbloccato l’iter  per una serie di incarichi progettuali necessari a far partire tutta la macchina operativa e ha inserito in bilancio anche tutti gli importi previsti per questi interventi legati al Pinqua

Sono 10, nello specifico, gli interventi inseriti nel progetto dell’Arengo per quel che riguarda il centro storico. L’opera principale è quella relativa alla rivitalizzazione di Palazzo Saladini Pilastri come quartier generale del welfare, tra  appartamenti a canoni calmierati (housing sociale), un albergo solidale, un polo sanitario solidale, la cabina di regia del centro commerciale naturale, spazi per il terzo settore e per i servizi sociali e anche per coordinare altre attività come il trasporto a richiesta per le persone anziane e altro. Tutta l’operazione prevede un costo complessivo di 33,4 milioni di euro. Altro intervento consistente, quello per l’housing sociale intergenerazionale (giovani e anziani) all’ex convento di San Domenico, con una spesa prevista di 14 milioni 559.748,61 euro. Poi diversi altri interventi di housing sociale all’ex caserma Vecchi con annesso polo educativo di eccellenza (9 milioni 717.376,68 euro) e all’edificio di via Giusti (8 milioni 438.444.42 euro).  Residenze pubbliche a canoni calmierati saranno realizzate a Palazzo Cornacchietto (500mila euro), all’ex caserma dei vigili del fuoco (300mila euro), all’ex caserma dei carabinieri (154mila euro). E ancora, ci sono le opere pubbliche: la ciclopedonale sul Lungo Castellano (2 milioni 471.560,62 euro), la riqualificazione multifunzionale di piazza San Tommaso (796.478,71 euro) e la riqualificazione multifunzionale del parco Saladini Pilastri (1 milione 638.992,98 euro).

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