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L’Arengo modifica l’ordinanza per dichiarare guerra al degrado nelle vetrine e nei locali commerciali sfitti lasciati nell’incuria e nella sporcizia sul territorio comunale ascolano. Con controlli e sanzioni che scatteranno dal prossimo 24 agosto. In questo modo di tempo, dunque, proprietari o affittuari sono avvisati.

Ecco il testo integrale della nuova ordina za:

“Premesso che in tutto il territorio comunale si manifestano situazioni di abbandono del patrimonio immobiliare privato che ledono il decoro urbano e la percezione di sicurezza urbana; constatato che la percezione di tale degrado urbano è data anche dall’oggettivo stato di fatiscenza dei numerosi immobili a destinazione commerciale, artigianale e di servizio di proprietà private, da tempo abbandonati nei quali non viene esercitata alcuna attività; dato atto che pur nella consapevolezza dell’attuale momento di difficoltà oggettiva dei diversi settori commerciali, è dovere primario dell’Amministrazione Comunale salvaguardare il decoro, l’igiene e la cura della città, nonché la fruibilità del territorio comunale da parte dei cittadini; accertato che negli immobili inutilizzati vi sono spesso spazi rientranti o protetti da serrande a maglia tubolare, dove l’intercapedine tra queste e la porta d’ingresso, soglia o vetrina diventa ricettacolo di sporcizia e rifiuti vari; riscontrato che vi sono vetrine di attività già dismesse sporche e non oscurate in maniera decorosa, sulle quali sono affissi, sia sulla parte esterna che interna, manifesti, volantini, avvisi ormai datati e non più attuali; ritenuto necessario intervenire al fine di prevenire e contrastare comportamenti, anche omissivi, che determinano pregiudizio per la sicurezza dei cittadini favorendo l’espansione di situazioni generali di malcostume ed incuria, comportando lo scadimento della vivibilità e qualità della vita civile; dato atto che il Comando di polizia municipale procederà a sanzionare coloro che non osserveranno le prescrizioni di cui all’articolo 23 del Codice della strada  in materia di pubblicità sulle strade, affiggendo locandine, insegne, manifesti non autorizzati, a far data da lunedì 24 agosto 2020, il Comune ordina ai proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali e di servizio sfitti o non utilizzati, ubicati nel territorio comunale ascolano, a far data da lunedì 24 agosto 2020, ai proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali e di servizio sfitti ubicati nel territorio comunale di Ascoli di tenere pulite le saracinesche, eliminare i rifiuti e gli oggetti vari accumulati e gettati all’interno degli immobili o nell’intercapedine tra le saracinesche e le vetrine; tenere pulite le vetrine e gli spazi commerciali vuoti visibili dalle strade ed eventualmente oscurare le vetrine; mantenere lo stato di decoro delle vetrine che devono essere mantenute prive di ogni messaggio pubblicitario non autorizzato, affissioni, avvisi anche se fatti da terzi con o senza scopo di lucro, fatta eccezione per le eventuali comunicazioni di trasferimento dell’attività in altro luogo o dell’offerta in vendita o locazione dell’immobile, che dovranno comunque essere regolarmente autorizzati; mantenere in stato di decoro l’area esterna antistante i locali provvedendo alle pulizie delle zone di proprietà privata; eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza di cui alla legislazione vigente. Le violazioni alla presente ordinanza, ove non costituiscano fattispecie di reato, sono punite con la sanzione pecuniaria da 25 a 500 con ammesso pagamento in misura ridotta di 50. All’atto della contestazione i trasgressori sono tenuti a compiere la condotta omessa, ovvero rimuovere eventuali rifiuti o cessare il comportamento scorretto, ripristinando lo stato dei luoghi.

 

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