CA3BB089-1F70-4FC4-AD46-0E9E812C0056Sabato di grande lavoro per gli uomini della polizia di stato. A San Benedetto del Tronto è continuato il pressing delle forze dell’ordine in prossimità dei locali, tant’è che i gestori di due discoteche a rischio hanno ricevuto dal Questore della provincia di Ascoli Piceno il cartellino giallo. E’ il primo passo che potrà portare alla sospensione della licenza, qualora la situazione per l’ordine e la sicurezza pubblica non dovesse migliorare. Nel mirino degli investigatori della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale c’è già un terzo locale monitorato da settimane che, nei prossimi giorni, riceverà il cartellino arancione. Il titolare da quel momento in poi avrà dieci giorni di tempo per replicare alle censure che gli verranno contestate dai poliziotti. Le Volanti del Commissariato e le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte hanno effettuato alcuni interventi curiosi, come quello presso un albergo vicino via Crispi, dopo che il portiere di notte aveva segnalato al 113 la presenza di tre giovani che stavano facendo il bagno in piscina, nonostante il cancello d’accesso fosse chiuso. Erano un 29enne e due 21enni del posto che, per quella bravata, ora rischiano una denuncia. Un altro intervento è avvenuto sul lungomare vicino alle discoteche, poiché due fidanzati di origine straniera avevano litigato tra loro, per motivi che sono ancora da chiarire. Sono state monitorate anche via Aspromonte e via Gallo, dove alcuni giovani un po’ alticci sono stati sanzionati dalle forze dell’ordine, il cui intervento è stato salutato con una vera e propria ovazione dagli abitanti del posto, esasperati dalla condotta maleducata di quei ragazzi. Le pattuglie intervenute hanno rassicurato i residentianche per il futuro, facendo loro presente che la mancanza di senso civico e gli atti vandalici vanno bloccati alla radice, con strumenti differenti dalle forze dell’ordine. Sul lungomare poco prima dell’alba è stato soccorso un 32enne del perugino, brillo e con una ferita al volto, con diversi precedenti a carico. E’ stato condotto in ospedale e sull’episodio gli investigatori stanno facendo chiarezza.

La serata a San Benedetto del Tronto si è chiusa con l’arresto di un 36enne che vive ad Acquaviva Picena, nei cui confronti il Tribunale di Ascoli Piceno aveva spiccato, alcuni giorni fa, un ordine di carcerazione. Lui aveva a carico numerose condanne per reati minori, come l’inosservanza di provvedimenti dell’autorità e guida senza patente, divenute ormai definitive e che avevano fatto tra loro cumulo, tant’è che l’uomo è stato accompagnato dalla squadra di polizia giudiziaria del Commissariato al carcere di Marino del Tronto, ove dovrà epiare una pena di un anno e sette mesi di reclusione.

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