E’ fissata per il prossimo 31 luglio, dopo una ulteriore proroga, l’ennesima possibilità per le imprese ascolane nei settori del turismo, della cultura, della creatività e della manifattura di partecipare al bando pubblico e garantirsi contributi per cofinanziare interventi innovativi, con una dotazione di 300.000 euro messa a disposizione col bando Iti 1, predisposto dalla Regione. L’Amministrazione comunale, proprio a causa dell’emergenza Coronavirus che ha colpito pesantemente il sistema economico locale, ha deciso di spostare ancora in avanti i termini per le domande, inizialmente previsti per il 29 aprile e poi spostati al 30 giugno scorso. Un ulteriore tentativo, quello dell’Amministrazione comunale, per evitare di vanificare una possibile opportunità per diverse attività di poter reinvestire grazie ad un’iniezione finanziaria non trascurabile e, in pratica, per consentire la più ampia partecipazione dei soggetti interessati andando incontro alle difficoltà logistiche ed operative determinate dal perdurare della situazione emergenziale.
Nello specifico, il bando in questione riguarda un progetto (“Cross-fertilizing innovation project” per la competitività dei settori di eccellenza) inserito dall’Arengo proprio nell’ambito del programma Iti 1, con il quale si intende coinvolgere le piccole e medie imprese locali al fine di avviare attività di sviluppo e innovazione nei settori culturale, turistico, creativo e dello spettacolo, della manifattura. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è assegnare, sulla base di una selezione e di una relativa graduatoria, un contributo a cofinanziamento di progetti per lo sviluppo di prodotti, servizi e processi di innovazione che possano indirettamente valorizzare anche Ascoli e le sue eccellenze. Il tutto mettendo a disposizione 300 mila euro come cofinanziamento per investimenti totali pari a 600 mila euro, sostenendo quindi quei progetti delle imprese di settori strategici per la città che intendono investire in innovazione garantendo, al tempo stesso, un valore aggiunto al territorio. Le domande, come detto, a seguito della proroga potranno pervenire all’Arengo fino alle ore 14 del prossimo 31 luglio.
