Omicidio Cianfrone, si cerca l’arma del delitto

Si cerca l’arma usata per uccidere Antonio Cianfrone, l’ex carabiniere di 51 anni freddato sulla pista ciclabile di Pagliare la mattina del 3 giugno scorso mentre stava facendo jogging. Dalle prime ore di questa mattina i carabinieri del nucleo investigativo di Ascoli hanno perlustrato la zona nei pressi dell’abitazione di Giuseppe Spagnulo e Francesca Angiulli, i coniugi che da martedì scorso sono in stato di fermo e rinchiusi in carcere con l’accusa di essere i responsabili dell’omicidio. Inoltre, gli investigatori hanno perquisito anche il deposito comunale dove Spagnulo lavorava. L’arma viene cercata con il metal dector nelle vicinanze del luogo del delitto e nelle campagne circostanti mentre i sommozzatori della guardia costiera stanno passando al setaccio alcuni canali dove potrebbe essere stato gettata la pistola subito dopo aver compiuto l’agguato.