Arengo a caccia di alloggi per l’emergenza degli sfollati che devono lasciare gli alberghi

Adesso l’emergenza è per quelle famiglie sfollate che dovranno lasciare alberghi e b&b per fine agosto. E scatta la caccia agli alloggi, con l’Arengo che si ritrova, sulla base delle nuove indicazioni arrivate a due anni dalle prime scosse telluriche, a dover tamponare questa situazione che riguarda proprio quei nuclei familiari finora ospitati in strutture ricettive a causa dell’inagibilità delle loro abitazioni. Ed ecco, allora, un bando per chiedere a tutti i proprietari di appartamenti da affittare di fare un passo avanti e fornire la loro disponibilità per accogliere queste persone che hanno urgente bisogno di una soluzione. Un’urgenza dettata dal fatto che ormai il tempo stringe, sta per scadere, considerato che non sarà più possibile prolungare la presenza degli sgollati negli hotel e nei bed & breakfast e occorre individuare soluzioni alternative.

 

E’ fondamentale, in questa fase, che il Comune possa riuscire ad individuare alloggi disponibili per poter sistemare le famiglie sfollate che si apprestano a lasciare gli alberghi. Un tentativo che va effettuato in tempo strettissimi attraverso l’avviso pubblicato proprio per trovare una soluzione a questo rebus “last minute”.  La manifestazione di interesse predisposta dall’Arengo, di fatto, è finalizzata ad individuare persone disponibili ad affittare propri immobili ubicati nel comune di Ascoli e nei comuni confinanti. «In particolare, – riporta l’avviso – la finalità è agevolare la ricerca di immobili da condurre in locazione da parte di nuclei di cittadini i quali, sgomberati con ordinanza sindacale dalla propria abitazione, siano stati ospitati, dopo gli eventi sismici del 2016 presso strutture ricettive. A tal fine, l’Amministrazione Comunale invita gli interessati a segnalare la propria disponibilità di alloggi ubicati nel comune di Ascoli Piceno e nei comuni confinanti».

 

La ricerca riguarda alloggi che presentino, obbligatoriamente, i seguenti requisiti: «essere in possesso delle certificazioni previste in materia urbanistica, attestazione di regolarità edilizia ed urbanistica e piena rispondenza dei requisiti alle disposizioni igienico-sanitaria (certificato di agibilità), con destinazione ad uso residenziale o destinazione a struttura residenziale strutturata con alloggi equiparabili a civile abitazione; essere corredate da tutte le certificazioni tecniche ed impiantistiche necessarie a norma di legge». I proprietari interessati potranno far pervenire la disponibilità al Comando della polizia municipale, in viale Federici 80, consegnando a mano la propria lettera di disponibilità Consegna a mano, tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12 e dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, oppure via e-mail agli vigili@comuneap.gov.it pec oppure vigili.ap@pec.it. In ballo c’è la vivibilità delle famiglie che, dopo essersi dovute adattare per mesi e mesi in hotel o b&b, ora dovranno cambiare nuovamente abitazione, sempre in maniera provvisoria.

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