Apre la conferenza stampa di presentazione di mister Cosmi presidente Bellini.
Bellini: ‘Cosmi è stato il primo che abbiamo chiamato in questa situazione di emergenza. Mi ricordo di lui ai tempi del Perugia con Gaucci e ci siamo incontrati anche quando era a Trapani. Mi auguro che ci porterà alla salvezza e anche qualcosa in più e un’altr’anno andremo in su. Lui pensa che questa squadra vada integrata con alcuni giocatori, ma noi avevamo già pensato di fare acquisti viste le situazioni createsi con gli infortuni’.
Cosmi: ‘Grazie al presidente perché quando non si allena per chi conosce il nostro mestiere è dofficile convivere con il calcio da fuori quanto ti manca il campo speri sempre che arrivi una chiamata… Ci sono state due fasi poi c”è stata una situazione di stallo e ieri la chiamata e sono felice. Mi conosco e come tutti gli allenatori ho dei limiti. Uno è quello di rendere meno in posti dove il calcio non viene vissuto in maniera importante. Ascoli rappresenta molto da questo punto di vista. E questa è una grande società. La voglia è quella di riprovre certi momenti… La situazione di classifica non è delle migliori, ma ho accettato non per fare un miracolo ma perché ci sono le componenti per poter rsalire, in primis la passione e l’attaccamento dei tifosi per questa squadra e non lo dico per ruffianeria… Ancira di più ho la consapevolezza di una società solida, della semplicità rispetto ad altri problemi del calcio.
Ho attraversato diverse generazioni di calciatori e le cose sono molto cambiate, ma alla fine quelle vincenti sono le squadre che danno un’immagine postiva per passione, agonismo… Ringrazio il presidente e tutti voi… il mio unico pensiero è di proporre una squadra che possa identificarsi con la gente che va allo stadio… l’obiettivo è di assumere questa identità e questa forza. Poi i risultati saranno comunque importanti.
Mi nutro molto di sensazioni ed emozioni ed essere desiderato mi ha dato una forza ancora maggiore. Col Crotone non c’è stato nessun contatto… io faccio una premessa: non mi sento inferiore all’80 % degli allenatori di serie A e sto tranquillo perché tutti penseranno di essere nell’altro 20%. Non credo ci siano allenatori di serie A e altri di serie B. La serie A resta un’ambizione. La città vorrebbe tornare in A, l’allenatore ancora di più e anche il presidente. Ma occorre passare attraverso alcune situazioni…
Ho visto giocare l’Ascoli. Non c è nessun giocatore che ho avuto precedentemente, una delle pochissime squadre… solo Rosseti era in primavera al Siena. Stanotte ho viaggiato. Poi mi sono svegliato alle 2.30 e ho visto la tv: facevano vedere la parita Perugia-Ascoli. Stiamo raccogliendo tutte le informazioni. Ho visto il modulo e cercheremo di adeguarci. Storicamente sono più gli anni con la difesa a 4… ma datemi la possibilità di vedere bene.
Per i giocatori da acquistare? Io dò indicazioni sulla base delle strategie societarie. Le dinamiche del mercato sono strane… è una squadra giovane e quello deve essere il marchio di fabbirca. Le squadre giovani fanno il tipo di errori che mi piacciono. Ci sono infortuni che pesano e occorre trovare sostituti. In quel momento Favilli era uno dei migliori attaccanti della categoria… Non si cambierà startegia e credo nei giovani integrando con l’esperienza necessaria.
Giaretta: il gioco a cui si era adattata la squadra può essere un valore e comunque il gioco di Maresca col possesso palla si vede anche nel 3 -5-2.
L’Entella la reputo una delle.migliori 5 squadre di questo campionato, ha qualità ed esperienza.
Dove lavorerò? Soprattutto sulla testa, sulla mentalità. Il resto è tutta una conseguenza.
Giaretta: Cosmi è il primo nome che mi ha fatto il presidente. È la più importante tra quelle che potevamo fare. È la prima scelta…
Bellini: Per Maresca e Fiorin mi spiace perchè era il principio di un discorso nuovo.
Ora però sono contento che lui (Cosmi – ndr) sia qui.
Cosmi: ‘Maresca lo ho conosciuto da calciatore. Ma posso dire che sono sicuro che il suo lavoro mi sarà utile… e ringrazio. Sono sicuro che ha saputo dare qualcosa alla squadra’.
Bellini: C’è una relazione speciale tra me e Cosmi… La vendita della società? Ci sono già diverse offerte, ma ci penserò’…’ Poi aggiunge: ‘Ci sono persone importanti che vogliono investire con me nell’Ascoli Picchio…’
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