Via libera dal consiglio comunale di Ascoli riguardo nuove agevolazioni per i cittadini in relazione alla tassa sui rifiuti. Nel corso della seduta, nella sala della Ragione a Palazzo dei Capitani, l’assessore comunale al bilancio Francesca Pantaloni ha sottoposto all’attenzione dei consiglieri comunali le modifiche al regolamento sulla Tari per andare incontro ad alcune fasce di utenti.
Si tratta, dunque, di modifiche migliorative. Una delle novità riguarda la riduzione della tariffa per chi ha un cassonetto distante oltre 500 metri dalla propria abitazione principale. In pratica, nei casi in cui i contenitori sono a distanza tra i 500 metri e 1 chilometro dalla casa o dalla strada privata dell’utente, la tariffa da pagare è pari al 40% di quella in vigore. Se, invece, , dal termine della strada privata o dalla casa al cassonetto c’è più di 1 chilometro, la tariffa dovuta è pari al 30% della tariffa piena. Ovviamente la riduzione va richiesta dall’utente.
Riduzione della Tari del 30% per chi dimostra anche allo stato reale e aldilà dello stato di famiglia, di essere l’unico occupante dell’abitazione, con idonea documentazione a supporto. Ad esempio, nel caso in cui una persona sia realmente da sola perché magari ha figli universitari che hanno un contratto di affitto nella città dove si trova l’Università.
E stata introdotta anche una riduzione del 20% riduzione per le abitazioni principali per gli utenti che dimostrino di compostare in casa i rifiuti organici (serve sempre la domanda dell’interessato).
Confermata l’esenzione Tari per 3 anni per i nuovi residenti, purché abbiano un reddito Isee non superiore ai 30mila euro.
Infine, non vengono calcolati nella tariffazione Tari i locali con altezza inferiore a 1,50 metri.
Modifiche che sono migliorative per gli utenti. Le più significative determinazione arre non si tiene conto dei locali con altezza inefeirore a1,50 metri. Se contenitori distanza tra 500 e 1000 metri, dal termine della stradam privata tari dovuta al 40% sopra 1000 metri al 30%. Previa richiesta dell’utente. Prevista riduzione del 30% per l’unico occupante, con estensione che va oltre la residenza, ma si basa sull’effettiva occupazione. Chi dimostra stato reale unico occupante aldilà dello stato di famiglia, con idonea documentazione, come documentazione domicilio all’estero o contratto di affitto universitario dei figli. Introduzione del 20% riduzione per abitazioni principali con organico con produzione di compost. Si applicano su domanda dell’interessato.