Rumors e candidature presidenziali affiorano, come sempre in questi casi, riguardo il rinnovo della presidenza della Ciip, società pubblica che gestisce il servizio idrico sul territorio ascolano e (parzialmente) fermano. Giugno, infatti, sarà il mese decisivo per definire presidente e consiglio direttivo della società. E, chiaramente, si iniziano a muovere le pedine sulla scacchiera della politica territoriale per poter incidere su quelle che saranno le scelte. Il nome forte resta quello della presidente attualmente in carica, Maddalena Ciancaleoni, che ha preso in mano la guida della Ciip dopo la scomparsa del presidente Alati, tenendo dritta la barra dell’azienda verso gli obiettivi prefissati, La sua ricandidatura resta forte col sostegno del sindaco di Ascoli, Fioravanti, d’intesa anche con il collega Calcinaro sindaco di Fermo.
Di contro, però, si muovono come magma le interlocuzioni per mettere a punto candidature alternative, con confronti tra sindaci e con parte del Pd che sarebbe molto attiva in questo senso per proporre un nome alternativo. Ed in tal senso si starebbero registrando movimenti per individuare candidati in grado di aggregare e poter riuscire vincitori nella corsa alla poltrona presidenziale. Cercando un’intesa col sindaco di San Benedetto Spazzafumo. Tra i nomi che circolano c’é quello di Marco Perosa, membro del consiglio di amministrazione della nuova Fondazione sambenedettese creata da Vittorio Massi. Altro nome già uscito qualche mese fa ma ancora considerato tra i possibili candidati, quello dell’ingegner Alberto Paradisi (la cui candidatura era venuta a galla anche già 3 anni fa a ridosso del rinnovo della presidenza Alati.
