Proseguono gli appuntamenti della quarta edizione del “Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga” nonostante le note difficoltà causate dai cantieri stradali e chiusure che interessano rispettivamente le principali arterie viarie a gestione ANAS della Via Salaria e della Strada Statale 80. Nella mattinata di sabato 7 giugno la rassegna diffusa varca il fiume Vomano per risalire le prime propaggini del Gran Sasso, visitando uno degli insediamenti più caratteristici della regione Abruzzo ovvero, Cerqueto di Fano Adriano (TE). Il borgo raggiungibile attualmente soltanto dal versante teramano, è conosciuto soprattutto per la celebre rappresentazione del presepe vivente grazie alla suggestiva e fiabesca posizione, nonché per l’opera meritoria della locale Proloco che continua a proporre insieme ai tenaci “restanti”, agli appassionati di cultura dei territori montani, le testimonianze autentiche capaci di coniugare un passato mai dimenticato ed un futuro ancora tutto da scrivere. Alla passeggiata nei luoghi dello scenario della natività, seguiranno le visite al Museo Etnografico del Gran Sasso che custodisce un raro esemplare di “Zampogna Cerquetana”, alla Chiesa di S. Egidio ed infine al Rione Castello. Domenica 8 il Festival varca invece le sponde del fiume Tronto per raggiungere lo splendido e sconosciuto preappennino acquasantano, noto ai più esperti escursionisti come “l’Appennino Perduto”, dove si nasconde il borgo di Falciano di Acquasanta Terme e il suo storico Castello protagonista di tormentate vicende storiche che saranno raccontate dallo studioso medievalista Furio Cappelli, attraverso un’escursione adatta a persone più allenate. In alternativa ci sarà un facile itinerario per tutti che collega le Ville di Falciano e Collefalciano. Nel pomeriggio l’attenzione si concentrerà soprattutto sulla Pieve di San Martino e sugli antichi mestieri, tra cui l’inedita “estrazione del sale” dalle vicine saline di Mozzano. Chiude la giornata la lettura delle poesie di Lucio Di Domenico e i canti e balli della tradizione con il Gruppo “I Piceni Pizzicati”.