Inizia oggi, nell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli, il servizio civile universale per gli otto giovani tra i 18 e i 28 anni selezionati a copertura di altrettanti posti disponibili.
Il nome del progetto che l’Ast di Ascoli, come ente di accoglienza dell’Ast di Ancona, ha presentato quest’anno per il servizio civile universale insieme alle altre aziende sanitarie delle Marche è ‘Facciamo rete’. Quest’ultimo è stato approvato e finanziato dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, all’interno del programma ‘Marche 25: laboratorio di inclusione’ che ha visto coinvolti diversi enti accreditati e di accoglienza della regione Marche.
La durata del servizio civile universale è di 12 mesi con un impegno di 25 ore settimanali distribuite su 5 giorni alla settimana. Ai partecipanti viene erogato dal Dipartimento politiche giovanili e del servizio civile universale un rimborso mensile pari a 507,30 euro con un’attestazione finale riconosciuta, con un punteggio, nei concorsi pubblici. Gli otto posti disponibili nell’Ast di Ascoli sono stati così distribuiti: 2 al Dipartimento di prevenzione (front office) in viale Marcello Federici ad Ascoli, 2 all’ospedale ‘Madonna del soccorso’ di San Benedetto (punti di accoglienza e front office) e 2 all’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli (punti di accoglienza e front office). Si sta provvedendo a coprire anche i posti previsti per il distretto sanitario di Ascoli in via Zeppelle (accoglienza e front office strutture residenziali e centri diurni).
I volontari si occuperanno di varie attività di supporto e accoglienza agli utenti.
I ragazzi del servizio civile universale hanno ricevuto il saluto del direttore generale dell’Ast di Ascoli, Antonello Maraldo, che ha dato loro il benvenuto. Il dg ha sottolineato come il ruolo dei volontari del servizio civile sia un “ruolo importante perché di supporto alle persone, soprattutto anziani e fragili. Metteteci il cuore e siate gentili – ha detto Maraldo ai ragazzi -, questo è un luogo di cura e dunque l’accoglienza è molto importante”.
Il direttore generale dell’Ast di Ascoli, Antonello Maraldo, insieme a una rappresentanza dei volontari del servizio civile universale che da oggi saranno impegnati nell’azienda sanitaria picena
