Un territorio che si riscopre attraverso le sue voci, le sue immagini, la sua eco: il Piceno si presenta al mondo con una nuova veste, potente e riconoscibile. È stato ufficialmente presentato “èpiceno – èco piceno”, il primo brand unitario del territorio: un progetto del Comune di Ascoli Piceno, in collaborazione con il Bim Tronto, nato con l’obiettivo di valorizzare la ricchezza culturale, artistica, naturale e umana di trentatré comuni, uniti oggi in un’identità nuova, condivisa e profondamente contemporanea. Il nuovo marchio e il piano di comunicazione digitale sono stati lanciati pubblicamente lunedì 26 maggio alle ore 18:30 presso il Chiostro di San Francesco ad Ascoli Piceno, in un evento aperto alla cittadinanza, alle istituzioni e agli operatori culturali.
“èpiceno – èco piceno” non è solo un brand ma un nuovo modo di guardare al Piceno: un piano pensato per restituire centralità a un patrimonio ricco e diffuso, attraverso la cultura, il digitale e la partecipazione.
“Abbiamo presentato èpiceno – èco piceno, il brand dell’intero territorio Piceno – spiega Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno -. Portiamo avanti il progetto di Città Metromontana: una città che vuole prendersi cura di tutti i territori, dalla montagna al mare, per valorizzare a livello turistico le esperienze uniche ed irripetibili che puoi vivere nel Piceno”.
Alla base del progetto c’è una strategia di comunicazione digitale che non corrisponde a un semplice piano operativo, ma un vero e proprio ecosistema narrativo. Il Piceno si racconterà attraverso un linguaggio nuovo, capace di parlare ai cittadini, ai viaggiatori, alle comunità creative, agli stakeholder culturali e agli stessi Piceni che vivono altrove. Ognuno potrà ritrovarsi in questa grande narrazione collettiva e contribuirvi, diventandone parte attiva. Come sostiene la giornalista e moderatrice dell’incontro, Claudia Conte “33 comuni insieme per un brand unitario che condivide lo stesso pensiero: quello di far sentire l’eco del piceno, rispettando le tradizioni ma guardando con innovazione verso il futuro”.
“Creare un nuovo brand è sempre importante per mettere in rete tutta l’offerta turistica del territorio, valorizzando le vostre bellezze culturali enogastronomiche – afferma il deputato Gianluca Caramanna – “La vostra splendida città, ma tutto l’hinterland del Piceno, è straordinario: va messo non soltanto in rete, ma va adeguatamente promosso”. Il progetto prevede l’attivazione di un sistema integrato di strumenti e canali. Sono già online i profili social Instagram e Facebook con il nome @epiceno, a cui seguiranno diversi strumenti, tra cui una piattaforma digitale dedicata. Nel corso della presentazione è intervenuto anche l’artista Omar Galliani, molto legato alla città di Ascoli. “Ascoli mi appartiene un po’ già da tanti anni, dopo una mostra fatta a Palazzo dei Capitani a seguito di un doloroso viaggio attraverso le aree colpite dal terremoto. Lì è nata l’idea di fare questo gesto, questa mostra legata alla bellezza, una bellezza che non si interrompe nonostante il dolore. Questo è il motivo per cui sono qui e perché siamo in procinto di presentare anche un altro progetto, che si realizzerà nel prossimo fine anno”. “Il Bim Tronto sposa questo progetto culturale che coinvolge tutti i 33 Comuni del Piceno” ha aggiunto il presidente del Bim Tronto, Luigi Contisciani. “Condividiamo una visione d’insieme del territorio, con l’obiettivo di diventare la prima provincia delle Marche dal punto di vista turistico”.
èpiceno – èco piceno è pensato come un palcoscenico diffuso che rafforzerà la reputazione culturale del territorio, a livello nazionale e internazionale, promuovendo il patrimonio storico-artistico, gli eventi culturali, le tradizioni locali e le prospettive future: una vera e propria piazza virtuale in cui la cultura, in continuo divenire, diventa esperienza. Alla presentazione hanno partecipato, oltre al Sindaco Marco Fioravanti, anche il Presidente del Bim Tronto, Luigi Contisciani, il Coordinatore scientifico L’Aquila 2026 – Capitale italiana della Cultura, Pierluigi Sacco, il Direttore dei Musei Civici di Ascoli Piceno, Stefano Papetti, l’artista Omar Galliani e la curatrice del progetto èpiceno, Alessia Campanelli