Sono iniziate oggi e termineranno domani, a palazzo dei Capitani ad Ascoli, le ‘Giornate psichiatriche ascolane 2025’ dal titolo ‘La coscienza digitale. Esordi schizofrenici e depressivi nell’età digitale’. Promosse dal Dipartimento di salute mentale dell’Ast di Ascoli, responsabili scientifici sono il direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Ast di Ascoli, Marco Giri, il direttore dell’Unità operativa complessa di psichiatria dell’ospedale di Ascoli, Angelomarco Barioglio, e il dirigente medico della psichiatria Alessandro Carano.
In apertura delle Giornate hanno portato il loro saluto il direttore generale dell’Ast di Ascoli, Antonello Maraldo, il presidente dell’Ordine dei medici di Ascoli, Fiorella De Angelis, e il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti.
Il direttore generale Antonello Maraldo, durante i suoi saluti, ha voluto ricordare il fondatore delle ‘Giornate psichiatriche ascolane’, il già direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ex Area vasta 5, lo psichiatra ascolano Giorgio Mariani scomparso tre anni fa. “Il dottor Mariani è nella mia memoria, così come tutta la sua famiglia – dice Maraldo –, e c’ero nei primi anni 2000 con l’ingegner Maresca quando si concepì quanto è stato poi mirabilmente sviluppato, sia in termini di attività odierna, sia in termini di efficacia e funzionamento del Dipartimento di salute mentale. Per quanto riguarda il tema delle Giornate psichiatriche ascolane di quest’anno, lo stesso è sicuramente centrale e dal forte impatto”.
Le ‘Giornate psichiatriche ascolane 2025’ si propongono di affrontare, con esperti e illustri relatori, il tema della trasformazione derivante dalla transizione digitale della società, che ha inevitabili ripercussioni sulle modalità di presentazione, diagnosi e trattamento dei disturbi psichiatrici psicotici, siano essi di natura timica o schizofrenica.