“L’odio che dipinge Fioravanti sindaco fascista ha portato 144 persone, che ora denuncerò, a scrivere sui social ‘ti appendiamo a testa in giù come in piazzale Loreto’. Non sono il fascista che avete dipinto e lo sapete. E chi cavalca quest’onda fa un danno a questa città che ogni giorno lavora sulle inclusioni. Metterò tutto me stesso per difendere l’immagine di Ascoli. Non si può seminare l’intolleranza”. Queste le dichiarazioni del sindaco Fioravanti durante il consiglio comunale di questa mattina a Palazzo dei capitani ad Ascoli. “Procederò con la denuncia – ha dichiarato il primo cittadino – di quelle 144 persone che hanno scritto dopo che si è alimentato l’odio. Quando si professa la democrazia poi bisogna dimostrare di essere democratici. Le persone mi conoscono per quello che sono. Basta strumentalizzazioni, rimettiamo al centro il confronto sui temi”.