Sabato 26 giugno 2021 alle ore 16:00, il Comune di Montemonaco festeggia,presso gli spazi antistanti i sui monumentali “Torrioni”, l’affascinante mito della Sibilla appenninica che da sempre ha attirato l’interesse delle popolazioni e dei viaggiatori di ogni tempo.
L’occasione è data dalla recente uscita dell’ultimo volume della Collana “I Quaderni del Museo” del Museo delle Scienze Unicam, intitolato “Sibillla2173 sua altezza sopra il mare”, nel quale due geologi: Fabio Pallotta e Giuseppe Crocetti espongono il risultato delle loro ultime ricerche scientifiche sulla Sibilla appenninica.
Il volume rappresenta il primo passo di prossime sistematiche e interdisciplinari indagini che l’Università di Camerino svolgerà con l’Università di Napoli L’Orientale, e con altre università estere, all’interno di un progetto euro-mediterraneo denominato “Progetto Sibilla2173”. Il sindaco Francesca Grilli ha fortemente voluto che questo evento si svolgesse proprio a Montemonaco che rappresenta da sempre la culla e l’avamposto della storia delle popolazioni legate al mito della Sibilla.
Nel volume, gli Autori accompagnano il lettore in un volo che parte dalla storia e dalla descrizione delle tante chiese che costituiscono una immaginaria “Cintura del Culto”.
Poi il volo svela la conformazione geologica della Sibilla, si sofferma sui terremoti che si sono susseguiti nel corso dei tempi e descrive il clima diverso da quello attuale.
Successivamente, il volo prosegue sui “sentieri delle tracce perdute”, dove vengono raccontate per la prima volta le ricostruzioni degli itinerari che Antoine deLa Sale ed il Guerrino, detto il Meschino, percorsero per raggiungere la Grotta della Sibilla.
Quindi vengono esposte le principali spedizioni scientifiche effettuate nella Grotta nel XIX e XX sec., fino a raccontare, con linguaggio divulgativo, quella che l’Università di Camerino realizzò nel 2000 mediante metodi geofisici che evidenziarono la presenza di stupefacenti cunicoli sotterranei, il cui sviluppo complessivo raggiunge alcune centinaia di metri.
Il libro rappresenta un quaderno di appunti di viaggio che pone degli interrogativi dopo aver esaminato molti documenti in vari campi della ricerca.
All’interno del quaderno sono presenti delle mappe che saranno delle utili compagne di viaggio per chi vorrà addentrarsi nel regno della Regina Sibilla.
L’evento sarà introdotto dal Sindaco di Montemonaco Francesca Grilli e sarà moderato da Gilberto Pambianchi, Direttore del Sistema Museale di Ateneo Unicam.
Interverranno poi Lugi Gallo e Francesca Fariello dell’Università L’Orientale di Napoli e Marco Materazzi dell’Università degli Studi di Camerino.
Seguirà la presentazione del libro a cura degli autori Fabio Pallotta e Giuseppe Crocetti. Concluderà i lavori Andrea Spaterna, Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
La manifestazione proseguirà fino all’imbrunire con le esibizioni di danza musica e poesia degli artisti: Michela Paoloni, Nazzareno Zacconi e Laura Cannara.
Nel ‘400 la fama della Sibilla aveva addirittura superato i confini nazionali e molti cavalieri giungevano da tutta Europa, incuriositi dalle misteriose leggende che l’avvolgevano, salivano sul Monte Sibilla e scendevano nella grotta dove il mito narrava che essa dimorasse in un grande e meraviglioso ambiente chiamato “Paradiso della Regina Sibilla”. Il mistero legato alla Grotta della Sibilla è tutt’oggi vivo e continua ad attrarre l’interesse di turisti ed escursionisti che salgono sulla cima del rilievo, che dà anche il nome a tutto il massiccio montuoso dei Sibillini, alla ricerca di antiche emozioni.