Il Forte Malatesta ospiterà un museo innovativo, tipo cinerama, per raccontare ai visitatori la storia dei longobardi e la loro presenza ad Ascoli, oltre a narrare la storia della città. Il tutto in maniera virtuale, con proiezioni in 3d sulle pareti e il coinvolgimento dei visitatori. E’ questo il progetto per un nuovo museo virtuale sui longobardi, già finanziato, che si inserisce nel progetto più ampio e complesso denominato “From past to smart”, messo a punto dall’Arengo. Un museo che dovrebbe essere già visitabile per la prossima stagione turistica, ovvero a primavera.
L’idea dell’Amministrazione comunale alla quale si sta già lavorando. è quella di andare a realizzare un punto di riferimento museale all’interno del suggestivo Forte Malatesta, unendo la storia con la tecnologia. Per la realizzazione del progetto è stata individuata la sala al piano terra dello storico manufatto, ovvero la sala della Madonna del lago, proprio per le sue caratteristiche di sala circolare. In pratica, questo nuovo museo virtuale che si andrà ad attivare prevede la proiezione di immagini in 3d, senza occhialini, su tutte le pareti della sala, tipo cinerama (come quelli presenti all’Expò, ma anche tipo planetarium in diverse capitali europee), con il visitatore che resterà al centro e verrà coinvolto in questo racconto sui longobardi, sulla loro presenza ad Ascoli. Proiezioni suggestive e che sfrutteranno proprio la dimensione e il carattere circolare della sala. L’effetto sarà quello, entrando, di catapultarsi nel periodo longobardo.
Sotto l’aspetto della promozione, l’Arengo ha anche deciso di concedere un contributo a sostegno del progetto “Picenworld Museum” di Opera Onlus che prevede l’elaborazione di una campagna di comunicazione integrata per esportare a livello internazionale l’immagine di Ascoli, legando la storia della città all’utilizzo delle nuove tecnologie. L’intervento prevede, unitamente ad una campagna di tipo tradizionale su magazine di livello internazionale, anche l’utilizzo di moderne tecnologie finalizzate alla diffusione in rete di un filmato in lingua inglese che illustrerà i punti salienti della città guidati da un personaggio tridimensionale il quale, tornando indietro nel tempo dal 9 avanti Cristo, in qualità di ambasciatore del Piceno, spiegherà agli utenti le qualità di Ascoli.