Terremoto, il ministero blocca la lavorazione delle macerie di valore artistico e culturale

Il ministero dei beni culturali ferma la lavorazione delle macerie che possono avere valore culturale o artistico. Nei giorni scorsi il servizio di Protezione civile della Regione Marche ha inviato alla PicenAmbiente, la ditta che cura lo smaltimento dei detriti del sisma nei territori provinciali di Ascoli e Fermo, l’ordine di servizio per l’interruzione immediata del ciclo di lavorazione.  Secondo quanto riportato sulla nota regionale, il provvedimento si è reso necessario a seguito del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dall’Unità di crisi del ministero dei Beni culturali ad Arquata. Dal successivo verbale inviato agli uffici regionale emergerebbe che sarebbe stato accertato il «mancato adempimento nella corretta applicazione delle procedure di gestione richiamate dal Mibact».  Un primo sopralluogo per verificare le procedure di repertazione, catalogazione e trasporto di questo genere di macerie è già stato eseguito.  Non è escluso che nei prossimi giorni la task force del ministero possa far ritorno ad Arquata  per verificare le modalità di lavorazione della società che si è assicurata la gestione dello smaltimento delle macerie nei comuni del cratere sismico ricadenti nei territori della provincia di Ascoli e Fermo.

Share Post
Written by

Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

No comments

LEAVE A COMMENT