Entra nella fase concreta il Biciplan, ovvero il piano per la mobilità ciclabile e sostenibile, ad Ascoli, con le prime azioni. Si tratta nello specifico dell’approvazione da parte dell’Arengo dei progetti esecutivi per l’attivazione delle nuove zone 30, ovvero quelle vie percorribili con limite di velocità di 30 chilometri orari, a Porta Maggiore e l’affidamento dei lavori per la realizzazione della prima ciclostazione alla fermata ferroviaria di Castel di Lama. A cui si aggiungerà successivamente anche la dotazione di rastrelliere per creare parcheggi per le bici fuori da 9 istituti scolastici superiori cittadini.
Per quanto riguarda l’attivazione delle prime “zone 30”, sulla scorta dell’analisi degli esperti e sotto il coordinamento tecnico del dirigente comunale preposto, l’ingegner Piccioni, si è deciso di partire da Porta Maggiore, introducendo alcune vie di quel quartiere il limite di velocità dei 30 chilometri orari per i veicoli in transito per poi andare inserire in queste “zone 30” anche corsie ciclabili lungo la carreggiata. Un provvedimento che ora verrà supportato da specifica segnaletica e che servirà a garantire maggiore sicurezza sia ai ciclisti che ai pedoni in una zona della città che è ad elevati flussi veicolari, tra l’altro con la presenza di diverse scuole. Le vie del quartiere che diventeranno “zone 30” sono: via Augusto Murri fino a via Cola d’Amatrice,via Cola d’Amatrice, via Urbino, via Vittorio Emanuele Orlando, via Erasmo Mari, viale della Repubblica, via Loreto, via Marco Sgariglia, via Celso Ulpiani, via Foligno, via Cagliari, piazza Immacolata, via Sardegna, via Recanati e via Umbria. Successivamente, si istituiranno altre “zone 30” anche in vie di altri quartieri: a Campo Parignano via Zeppelle, via Amadio, via Nazario Sauro e il ponte nuovo; a Borgo Solestà via San Serafino da Montegranaro, via Tucci, via Scarlatti e ponte di Porta Solestà e poi in altre zone, ovvero in piazza Arringo (per gli autorizzati), in viale Treviri, via Tevere-viale dei Platani, ciclopedonale di Monticelli, via Stazione Marino del Tronto e via della Canapa.
