Contributi di 500 euro alle famiglie con reddito Isee fino a 10mila euro per figli nati o sostegno per affitto o mutuo

Potranno richiedere un contributo di 500 euro, le famiglie ascolane con reddito Isee fino a 10mila euro con un figlio nato al massimo da un anno o con la necessità di sostegno per superare situazioni di disagio sociale, economico e abitativo. L’Ambito sociale XXII infatti, insieme all’Arengo, ha pubblicato un nuovo bando per i nuclei familiari del capoluogo e dei comuni limitrofi finanziato con le risorse del Fondo statale per le politiche della famiglia. Potranno partecipare coloro che hanno avuto un figlio negli ultimi 12 mesi o, comunque, hanno avuto difficoltà a pagamento il canone d’affitto o un mutuo a poter presentare la domanda di contributo entro e non oltre il prossimo 20 ottobre alle ore 12. I contributi andranno, stando alla somma complessiva disponibile, a 49 famiglie del capoluogo, oltreché ad altre famiglie dei Comuni dell’Ambito sociale XXII. Con l’avviso pubblicato insieme all’Ambito sociale, l’Arengo affianca il proprio bonus nascite con un altro sostegno economico da concedere alle famiglie e anche alle donne sole che hanno deciso, nonostante difficoltà e reddito Isee fino a 10mila euro, di avere un figlio entro i 12 mesi precedenti questo avviso. Così come si concederanno contributi per le eventuali adozioni e per aiutare le donne in stato di gravidanza  con difficoltà economiche. Una seconda tipologia di aiuti con la concessione del contributo, invece, riguarda gli interventi per il superamento di situazioni di disagio sociale, economico ed abitativo. In questo caso, il contributo potrà essere assegnato per il sostegno abitativo alle famiglie e a genitori separati che sostengano la spesa di un mutuo o un affitto mensile superiore a 350 euro. Ma anche per il sostegno alle famiglie con 4 o più figli attraverso la riduzione delle tariffe dei servizi comunali a pagamento o interventi economici; alle famiglie con figli minori rimasti orfani di uno o entrambi i genitori e ai nuclei familiari con figli minori già in carico ai servizi sociali. Le domande di contributo, in forma di autocertificazione, sottoscritta dal richiedente, dovranno essere redatte sugli appositi moduli forniti gratuitamente dal Comune entro le ore 12 del prossimo 20 ottobre.  Non potrà beneficiare del contributo chi ha già ricevuto altre provvidenze analoghe.