termosifoniE’ prevista, sulla scorta delle normative in materia, l’effettuazione di controlli ed ispezioni sugli impianti termici anche nel territorio piceno e ad Ascoli. Le verifiche, per quanto riguarda il capoluogo piceno,  saranno effettuate dal società Multi Servizi spa, incaricata dall’Arengo. Gli addetti alle ispezioni, dunque, partiranno con le visite per verificare lo stato degli impianti, sia singoli che condominiali, anche col fine di stimolare  un efficientamento dal punto di vista del risparmio energetico. Per tutti coloro che dovessero aver ignorato l’obbligo di manutenzione delle caldaie e relativi solleciti potrebbero ritrovarsi a dover pagare sanzioni che possono arrivare fino a 3mila euro. Le verifiche sono previste sugli impianti termici sia autonomi che centralizzati e alimentati a a gas, liquido o solido, a energia elettrica, con teleriscaldamento, cogenerazione o rigenerazione.  Le ispezioni dovranno essere preannunciate da una lettera di avviso spedita almeno 15 giorni prima del giorno stabilito inclusiva di tutte le istruzioni necessarie e anche per concordare un eventuale orario o giorno differente. Gli addetti verificheranno il rispetto della periodicità delle manutenzioni e la presenza della prevista documentazione, tra cui il libretto d’impianto. Se non si esegue la manutenzione secondo la cadenza stabilita e non si adempie alle eventuali diffide, come detto, si potrà incorrere in sanzioni fino a 3mila euro, così come nel caso di mancanza del libretto d’impianto o la mancata comunicazione dell’esistenza dell’impianto. Per gli impianti non in regola con gli adempimenti  si dovrà corrispondere anche il costo dell’ispezione (gratuita, invece, per chi è in regola).

 

 

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