palazzo-arengoSulla questione della revoca del reddito di cittadinanza ad una percentuale di beneficiari in tutta Itali, interviene ora l’Arengo per comunicare l’attivazione, attraverso l’Ambito sociale XXII, di uno specifico ufficio. “Il 31 luglio – si legge nel comunicato dell’ente – è scaduta l’ultima mensilità del beneficio per alcuni dei percettori del reddito di cittadinanza. Una situazione che, in tutto il Paese, ha spinto molti beneficiari del sostegno a rivolgersi ai servizi sociali del Comune di riferimento e ai relativi Ambiti Territoriali Sociali, creando qualche difficoltà nella gestione della situazione. Il Comune di Ascoli Piceno, al contrario, si è tempestivamente attivato per fornire supporto a tutti i cittadini che ne hanno bisogno: “Siamo sempre in prima linea per aiutare e sostenere chi ha bisogno di una mano” ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti. “In questi anni abbiamo implementato e potenziato la macchina amministrativa, anche attraverso l’assunzione di nuovi assistenti sociali che ci permettono di rispondere costantemente e tempestivamente alle esigenze e necessità evidenziate dai nostri cittadini. Anche in questo caso, dunque, forniremo il massimo supporto a coloro che ne hanno bisogno”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore ai servizi sociali, Massimiliano Brugni: “Grazie al lavoro che stiamo portando da diverso tempo, riusciamo a intervenire in maniera celere a sostegno della comunità ascolana. Una volta recepite le direttive del Governo, ci siamo immediatamente fatti trovare pronti per supportare coloro che ne hanno bisogno: proseguiamo nei nostri aiuti costanti e concreti, come abbiamo sempre evidenziato a livello sociale, economico e psicologico”. A tal proposito, l’Ambito Territoriale Sociale XXII ha organizzato un servizio dedicato a tutti i residenti dei comuni dell’Ats XXII che hanno perso il beneficio del reddito di cittadinanza al 31/07/2023 o lo perderanno prima del 31/12/2023, per realizzare un percorso di informazione e supporto riguardante le nuove misure di sostegno. Basterà mettersi in contatto e prendere un appuntamento con l’ufficio Reddito di Cittadinanza dell’ATS XXII al numero 0736/298515 o 0736/298601”.

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