banconote-e-monete-soldiLa scadenza del prossimo 30 giugno per i fondi Pnrr non mette a rischio  gli importanti finanziamenti finora ottenuti dall’Arengo per gli oltre 30 interventi del bando Pinqua (per la qualità dell’abitare). La corsa contro il tempo dell’Arengo, in realtà, in questa fase è mirata ad ottenere un incremento del 10% per l’aumento dei prezzi, rispetto ai fondi ottenuti, pubblicando entro la fine di giugno il bando integrato le 4 opere più consistenti dal punto di vista economico (60,5 milioni di euro) da realizzare. Ovvero il recupero di Palazzo Saladini Pilastri (28.3 milioni incluso l’acquisto dell’immobile), il recupero dell’ex convento di San Domenico (14,5 milioni), il recupero dell’ex caserma Vecchi (9,4 milioni), il recupero dell’edificio ex Eca in via Giusti (8,4 milioni). Per tutti gli altri interventi, invece,  la scadenza per la pubblicazione dei bandi è quella del prossimo 31 ottobre, in questo caso per non perdere i finanziamenti. Sono già assicurati, in tal senso, tutti quelli relativi ai 30 lavori già appaltati tra rigenerazione urbana e fondo complementare per la rete stradale cittadina, con alcuni interventi già conclusi e altri già avviati. In realtà, come viene confermato anche a livello nazionale, la scadenza più temibile per tutta Italia è quella del 2026 entro la quale devono essere completati tutti gli interventi. E in tal senso si starebbe spingendo per ottenere uno slittamento dei termini.

Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT