ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel (18’ st Giovane), Caligara (34’ st Proia); Mendes (34’ Eramo); Forte (18’ st Marsura), Dionisi (13’ st Gondo). A disp. Guarna, Quaranta, Gnahoré, Lungoyi, Donati, Falasco, Bellusci. All. Breda
PISA (4-3-2-1): Nicolas; Calabresi (21’ st Esteves), Hermannsson, Barba, Beruatto (21’ st Gliozzi); Marin (40’ st Tramoni), Rus, Mastinu; Morutan, Tramoni (33’ st Masucci); Moreo (33’ st Gargiulo). A disp.: Livieri, Lukovic, Toure, Zuelli, Sussi, Trdan. All. D’Angelo.
ARBITRO: Abisso di Palermo
RETI: 7’ st Mendes (A), 28’ st Marsura (A), 37’ st Masucci (P)
NOTE: ammoniti Beruatto (P), Buchel (A), Marin (P), Tramoni (P), Morutan (P), Botteghin (A), Collocolo (A). Spettatori 7.554 (3.970 abbonati) per un incasso di 58.964,77 € (rateo abbonamenti 31.766,77 €). Rec. 2’ pt, 6’ st
Ascoli Piceno – L’Ascoli batte con merito il Pisa, 2-1, e raggiunge i toscani in classifica a quota 46 con vista playoff. Una bella gara su un campo pesantissimo ma il manto erboso ha retto bene. Un’azione pericolosa per parte nei primi 45’, anche se il pallino del gioco ad eccezione tra il 25’ ed il 35’ lo ha avuto l’Ascoli. Nella ripresa l’Ascoli alza il baricentro e prima Mendes poi Marsura vanno in gol. Il Pisa cerca di ribaltare la situazione ma l’Ascoli tiene bene. Poi la squadra di D’Angelo trova il gol con Marucci al 37’ con la difesa bianconera un po’ disattenta. Pisa cerca il pari ma l’Ascoli gioca e regge senza soffrire. Al 96’ al triplice fischio del buon Abissò esplode la gioia dei 75o0 del Del Duca che festeggiano la terza vittoria consecutiva casalinga. Sabato si va a Marassi nella tana del lanciatissimo Genoa che punta alla promozione diretta.
