6A92B8E9-66BF-4EF3-8F1E-B78E0E678060FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono; Rohden (41’st Garritano),  Mazzitelli (25’ st Kone), Boloca; Insigne (25’ st Baez), Mulattieri (11’ st Moro), Bidaoui (25’ st Caso). A disp.: Loria, Kujabi, Gelli, Garritano, Kalaj, Cotali, Monterisi, Borrelli. All. Grosso.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati, Botteghin, Quaranta (14’ st Bellusci), Falasco (22’ st Giordano); Collocolo, Buchel (14’ st Marsura), Caligara; Mendes (25’ st Lungoyi); Forte, Dionisi (22’ st Gondo). A disp.: Gaurna, Adjapong, Falzerano, Eramo, Proia, Palazzino, Giovane. All. Breda.

ARBITRO: Santoro di Messina

RETI: 41’ pt Lucioni (F), 4’ st Mulattieri (F)

NOTE: Rec. 2’ pt, 5’st.

FROSINONE – Contro la capolista Frosinone l’Ascoli dura solo 40’ poi dopo il gol di Lucioni i bianconeri si sciolgono. Prima del gol ciociaro l’Ascoli ha disputato una buona gara ordinata e a tratti piacevole, poi il gol ha tagliato le gambe a Dionisi e compagni. Il secondo tempo con il gol dopo 4’ di Mulattieri chiude la partita. L’Ascoli si spegne. Breda cambia le carte con i cambi ma non c’è nulla da fare contro la squadra più forte del campionato. Ora testa e cuore alla prossima gara al Del zduca arriverà il Sudtirol di Bisoli. Un plauso ai 1022 tifosi che a Pasquetta hanno raggiunto il Benito Stirpe di Frosinone per incitare l’Ascoli, ancora una volta encomiabili.

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