Interruzione della corrente l’11 aprile in centro, la protesta dei ristoratori: “Ci si impedisce di lavorare e saltano le prenotazioni”

Sale la protesta di alcuni ristoratori e titolari di pubblici esercizi per la decisione dell’Enel di disattivare, per lavori, l’energia elettrica nella giornata di martedì prossimo, 11 aprile, subito dopo la giornata di Pasquetta.  Un’interruzione prevista dalle ore 9 alle 16,30 in tutta una serie di vie del centro storico che ospitano diverse attività e locali: una parte di piazza Arringo, piazza della Viola con l’adiacente via Bonaparte e tratti di via Mercantini, corso Mazzini e corso Vittorio Emanuele. “Rivolgiamo un appello all’Enel e chiediamo supporto anche all’amministrazione comunale – dichiara Daniele Fabiani (nella foto), presidente della Fipe-Confcommercio provinciale – per far slittare questa  decisione di interrompere l’energia elettrica almeno di uno o due giorni, anziché martedì prossimo, a chiusura delle festività pasquali, visto che altrimenti si danneggiano le attività di ristorazione e i pubblici esercizi in diverse zone del centro proprio all’apertura della stagione turistica. Così si impedisce a diverse attività di beneficiare pienamente dei possibili ritorni positivi previsti per tutto il periodo delle festività pasquali fino a martedì incluso. I lavori vanno fatti, ma si potrebbero coniugare con l’esigenza degli operatori commerciali”. «Questa decisione  – sottolinea Stefano De Angelis, imprenditore con lunga esperienza nel settore turistico e titolare di due attività di ristorazione in centro storico – che ci mette fortemente in difficoltà anche nei confronti di tutti coloro che per quel giorno hanno già effettuato una prenotazione. Tra l’altro proprio in questo importante periodo in cui si prevedono tanti visitatori anche nel giorno dopo Pasquetta”.