Dovrebbe sbloccarsi già dal prossimo mese di gennaio, dopo gli attesi chiarimenti da parte del commissario per il sisma attesi nelle prossime ore, la procedura di dialogo competitivo per individuare ulteriori sedi scolastiche temporanee per consentire i prossimi trasferimenti degli studenti dettati dall’apertura di nuovi cantieri per la messa in sicurezza delle scuole. La conferma è arrivata nel corso del resoconto di fine anno del sindaco Marco Fioravanti. Mentre, infatti, proseguono i lavori a Sant’Agostino, con conclusione prevista per settembre 2023, e alla media di Monticelli con ultimazione in programma per il prossimo mese di giugno, si attende lo sblocco della procedura che consentirà all’Arengo di individuare eventuali edifici che dovranno ospitare come sedi temporanee, nell’ordine, gli alunni della scuola Malaspina (entro il prossimo mese di settembre, visto che il cantiere è previsto per l’estate) e poi quelli di D’Azeglio, Don Bosco e San Filippo.
Dal punto di vista operativo, nello schema definito dall’Arengo, si indica il seguente stato dei fatti per quanto riguarda la messa in sicurezza antisismica delle scuole: lavori in corso a Sant’Agostino, con fine prevista a settembre 2023, e alla media di Monticelli con conclusione in programma a giugno 2023; progettazione esecutiva approvata per Malaspina, Cagnucci e Tofare, con cantieri previsti per la prossima estate; e progettazione definitiva approvata per D’Azeglio, San Filippo, primaria Don Giussani, Don Bosco, Cantalamessa e Ceci.
