Entro giugno l’appalto dei lavori per Palazzo Saladini, caserma Vecchi, San Domenico e immobile in via Giusti

Entro il prossimo mese di giugno l’Arengo dovrà avviare le procedure di gara per affidare progetti esecutivi e appalto dei lavori su 4 importanti edifici cittadini: Palazzo Saladini, l’ex caserma Vecchi in corso Vittorio Emanuele, l’ex convento di San Domenico e l’edificio comunale di via Giusti. Interventi che, finanziati con il bando Pinqua per circa 60 milioni, dovranno contribuire a ripopolare e rivitalizzare il centro storico della città con housing sociale, ovvero abitazioni a canoni d’affitto calmierati, oltre ad altre funzioni e servizi. Una corsa contro il tempo, proprio per lo stringente cronoprogramma, che vede il sindaco Fioravanti, insieme agli uffici tecnici comunali, accelerare le procedure proprio per l’estrema ristrettezza dei tempi concessi al fine di investire le importanti risorse ottenute. Si avvieranno, dunque,  procedure integrate per ogni edificio per affidare entro giugno 2023, sia la progettazione esecutiva che la realizzazione di ciascun intervento. Quattro, come detto, i cantieri da avviare che serviranno a realizzare housing sociale intergenerazionale all’ex convento di San Domenico (14,5 milioni di euro), alloggi a canoni agevolati e un polo educativo di eccellenza (per la formazione rivolta a genitori e giovani) all’ex caserma Vecchi (9,4 milioni di euro),  ulteriore housing sociale nell’edificio di via Giusti (8,4 milioni di euro) e il quartier generale con housing sociale, albergo etico, polo sanitario solidale e altre funzionalità a Palazzo Saladini Pilastri (28 milioni di euro incluso  l’avvenuto acquisto dell’edificio per circa 6 milioni).