Amici bicicletta 2L’Arengo, sul fronte della mobilità sostenibile, ha approvato in giunta, su input del sindaco Fioravanti insieme agli assessori  Cardinelli e Maria Luisa Volponi il Biciplan, ovvero il piano per “lo sviluppodella rete ciclabile integrando il sistema esistente, per modulare le soluzioni per un uso della rete ciclabile in base ai limiti di velocità anche con interventi temporanei, per favorire il passaggio all’elettrificazione della mobilità attiva, per potenziare i nodi di interscambio tra la rete ciclabile e il trasporto pubblico locale (bus e treni), per promuovere la condivisione di biciclette e micromobilità per disincentivare l’uso dell’auto privata, per coinvolgere aziende pubbliche private e scuole nella costruzione di soluzioni sostenibili di mobilità per gli utenti e per favorire il cicloturismo creando ulteriori percorsi tematici connessi alla rete principale e prevedendo servizi nei luoghi di interesse. Il piano definisce, dunque, le azioni che si dovranno mettere in campo gradualmente per i prossimi 10 anni. E sono tre le tipologie le azioni da attivare. La prima tipologia riguarda le attività per migliorare  sicurezza e qualità urbana: si ipotizza di istituire le isole ambientali e commerciali, così come di realizzare interventi in favore dei ciclisti agli incroci, con corridoi evidenziati. Si prevede una ricucitura delle rete dei percorsi ciclabili in itinere con quelli previsti, oltre a percorsi di connessione tra le aree industriali e commerciali, le zone scolastiche e le zone più densamente abitate. Inoltre si procederà con la creazione di ciclostazioni attrezzate e zone di posteggio con telecamere di sicurezza. Inoltre si prevede di realizzare uno skatepark e strutture adeguate per il pattinaggio, di istituire un servizio di trasporto disabili con bici attrezzate, di potenziare il servizio di cargo-bike per evitare il trasporto merci con mezzi pesanti in centro, mettere a bando un servizio di sharing mobility  e altro ancora. La seconda tipologia quella dell’accessibilità scolastica, con la previsione di Ztls, ovvero zone a traffico limitato scolastiche al servizio delle scuole per evitare il congestionamento del traffico nelle ore di punta, ma anche fornendo le scuole di punti di sosta ciclabile protetti all’interno degli spazi dei plessi, istituendo servizi di bicibus e pedibus per le scuole dell’infanzia e primarie e utilizzandi  l’asphalt paint (la pittura dell’asfalto per la segnalazione di bicibus e pedibus. Infine, le azioni per potenziare il settore turistico con una differenziazione di alcuni tratti della ciclovia del Tronto in base al target di visitatori, per inserire punti di ricarica leggeri per bici elettriche e predisporre punti di servizio in corrispondenza dei luoghi di interscambio.

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