facciata intera Banca d'ItaliaCon il sì della giunta, su atto di indirizzo del sindaco Marco Fioravanti, è stata formalizzata la decisione di utilizzare due delle tre proposte di immobili pervenute a Palazzo Arengo a seguito dell’ultimo, specifico avviso, per accogliere gli studenti che, al momento delle aperture dei vari cantieri scolastici, dovranno spostarsi per lo svolgimento dell’attività didattica. Una delle due sedi che verranno utilizzate riguarda l’immobile in via Genova che ospitava il supermercato Eurospin (adesso trasferitosi nel piazzale vicino), mentre la seconda è l’ex sede della Banca d’Italia, in corso Mazzini, all’interno dell’area pedonale urbana all’incrocio con corso Trieste. Anche questa soluzione era già emersa nel corso della seduta aperta del consiglio comunale sulla messa in sicurezza delle scuole. E ora, dopo l’approvazione da parte della giunta comunale, si metterà a punto il piano definitivo dei trasferimenti, tenendo conto anche delle esigenze emerse dai vari confronti con dirigenti scolastici e famiglie degli studenti, tra cui quella di non allontanarsi troppo dalle attuali sedi. Per questo motivo, una terza proposta, ovvero è quella di un immobile lungo la Piceno aprutina, è stata esclusa.  Secondo le prime ipotesi, il prossimo trasferimento, dopo quelli già avvenuti per i cantieri aperti a Monticelli e alla scuola di Poggio di Bretta, dovrebbe essere quello della scuola di Sant’Agostino all’inizio del 2023, cui dovrebbero seguire altri traslochi da settembre sempre del 2023.

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