palazzo-arengoL’Arengo sblocca nuovi progetti utili per la collettività che prevedono l’impiego di altri beneficiari del reddito di cittadinanza. E se già almeno una decina di persone sono state già impiegate per l’ausilio in alcune attività dell’ente, adesso il sindaco Fioravanti e l’assessore alle politiche sociali Brugni hanno provveduto all’approvazione di ulteriori progetti sia da gestire all’interno della struttura comunale che proposti da privati.  Si tratta di 5 nuovi progetti utili alla collettività, ovvero i Puc, che sono stati inseriti nel catalogo di quelli attivabili attraverso l’impiego di altri beneficiari del reddito di cittadinanza: due progetti riguardano le attività di supporto, nello svolgimento dei servizi generali, negli asili nido comunali “Lo Scoiattolo” e “Zerotre” (presentati dalla società cooperativa Assistenza 2000). Poi ci sono, la proposta definita dai Servizi protocollo, ufficio stampa, Urp e comunicazione istituzionale dell’Arengo, denominata “Il Comune come presidio contro il Covid (con riferimento ai protocolli per l’emergenza pandemica), la proposta presentata dai Servizi demografici dell’ente che si chiama “Puc Servizi demografici” e prevede quindi l’utilizzo di percettori del reddito di cittadinanza come ausilio per attività di servizio nella sede di via Giusti e la terza proposta denominata “Ascoli smart city 2.0” e predisposta dallo Sportello unico comunale per l’edilizia.

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