Parapetto sul Lungo Tronto distrutto da un'auto (Foto del Coordinamento Antidegrado di Ascoli)

Parapetto sul Lungo Tronto distrutto da un’auto (Foto del Coordinamento Antidegrado di Ascoli)

L’Arengo ha sbloccato l’intervento per ricostruire il parapetto, distrutto da un’auto uscita di strada, nel tratto tra il ponte di Campo Parignano e la chiesa di Santa Maria intervineas. Si va a cancellare, dunque, finalmente, il danno provocato nell’aprile scorso da un’automobilista che aveva perso il controllo della vettura ed era piombato proprio sul muro di protezione quasi all’altezza di Porta Tufilla. L’obiettivo dell’intervento sarà restituire la necessaria sicurezza alla zona col ripristino del parapetto che si affaccia su una strada molto transitata come via Porta Tufilla. Allo stesso tempo si andrà a cancellare l’attuale immagine del Lungo Tronto, in quel tratto, con muro distrutti e una serie di strisce da cantiere provvisorie in evidenza. La situazione si sblocca dopo un lungo iter procedurale, legato anche al coinvolgimento, per il risarcimento danni, della compagnia assicurativa dell’automobilista che, lo scorso 10 aprile, provocò il danno alla balaustra sul Lungo Tronto. E adesso l’ente comunale ha affidato a una ditta specializzata l’incarico per l’intervento di ripristino delle condizioni di sicurezza e decoro del tratto del Lungo Tronto interessato.

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