banconote-e-monete-soldiSi è registrato un incremento del 40%, rispetto al bando comunale precedente, per quanto riguarda le richieste di contributi pervenute all’Arengo per gli affitti da parte delle famiglie ascolane. Per la precisione, i nuclei familiari che hanno presentato la domanda e sono stati inseriti in graduatoria sono stati ben 375, rispetto ai circa 200 dell’anno precedente. E’ per questo motivo che l’Arengo, su indirizzo del sindaco Fioravanti in condivisione con l’assessore alle politiche sociali Brugni, ha deciso di mettere in campo ulteriori 80mila euro per rispondere a tutte le richieste ammissibili, per un importo complessivo, considerando i fondi statali disponibili, pari a 807mila euro. La scelta è stata, dunque, quella di andare incontro a tutte le richieste da parte di famiglie in difficoltà. A poter presentare domanda di contributo sui canoni di affitto per l’abitazione, come avvenuto negli anni scorsi, erano i nuclei familiari nella veste di inquilini con contratto di locazione regolarmente registrato e con un canone mensile di locazione, al netto degli oneri accessori, non superiore ai 700 euro. Aspetto fondamentale, quello del reddito familiare che, come valore Isee, deve rientrare in una delle seguenti fasce: per la fascia A,  doveva essere di  importo non superiore a 5.983,64 euro, con un’incidenza della spesa di locazione non inferiore al 30% , mentre per la fascia B doveva essere pari all’importo annuo di 2 assegni sociali Inps, ovvero non superiore ad 11.967,28 euro, con un’incidenza della spesa di locazione non inferiore al 40%.

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