banchi-scuolaCon i finanziamenti in arrivo per altre 5 strutture scolastiche-universitarie da adeguare dal punto di vista sismico, adesso l’Arengo lavora all’aggiornamento del Piano delle sedi temporanee da individuare per il trasferimento degli studenti nel momento in cui si partirà con i cantieri. E sembra ormai essere questione di giorni per la definizione  dell’avviso pubblico rivolto a tutti i proprietari disponibili a concedere immobili per le attività didattiche e accademiche. Si tratta del secondo avviso, dopo quello di diversi mesi fa, per il quale ora si è aggiustato il tiro tenendo conto delle sollecitazioni delle famiglie degli studenti di individuare soluzioni il più possibile vicine alle attuali sedi che si trasformeranno in cantieri. Su questo fronte, tra l’altro, considerando la difficoltà di riuscire a reperire un adeguato numero di sedi idonee, il sindaco Fioravanti e gli uffici tecnici comunali coordinati dall’architetto Galanti stanno ragionando anche su un possibile cronoprogramma che permetta di utilizzare le soluzioni temporanee facendo ruotare nelle stesse gli studenti man mano che si aprirà un cantiere e i primi lavori consentiranno di poter rientrare gradualmente in alcune delle sedi originarie.

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