Ad Ascoli un progetto di trasporto a chiamata per persone con difficoltà negli spostamenti

Trasporto personalizzato a chiamata, gratuito o a costi molto contenuti, per tutte le persone non autosufficienti o con difficoltà negli spostamenti, come ad esempio madri con figli piccoli in passeggino: un progetto che verrà finanziato per 160mila euro di cui 90mila per l’acquisto di tre mezzi elettrici, 40mila per mettere a punto la piattaforma di prenotazione e l’eventuale discorso del car pooling (ovvero l’uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi di spostamento) e 30mila euro per la programmazione del servizio. Un progetto innovativo per un servizio solidale e sostenibile che fa parte del grande fascicolo presentato dall’Arengo, in stretta collaborazione con la Fondazione Carisap, che ha sbloccato finanziamenti complessivo di 90 milioni – grazia al programma nazionale Pinqua  – per il capoluogo piceno. Un progetto voluto dal sindaco Fioravanti e dal presidente dell’istituzione bancaria, Galeati, e messo a punto grazie al gran lavoro del responsabile dell’area progetti della Fondazione, Marco Perosa.  Il servizio, potenzialmente, una volta a regime dovrebbe garantire un totale di almeno 2860 percorsi garantiti agli utenti. Utenti potenziali individuati in 680 persone, di cui 260 persone non autosufficienti e 420 persone con problemi logistici per gli spostamenti. Il servizio di trasporto a chiamata, individuale e collettivo, verrà realizzato attraverso la dotazione di un parco mezzi (almeno 3 pulmini) ad impatto zero che saranno gestiti, gratuitamente o con contribuzioni molto contenute da parte dei destinatari, dalle organizzazioni del terzo settore.