panorama Ascoli dall'AnnunziataA Palazzo Arengo sono pervenute 150 domande, a seguito dello specifico avviso comunale, per richiedere un cambio di destinazione di aree. Di queste 150, 20 sono le richieste di trasformazione da area edificabile ad area agricola (per circa 40mila metri quadrati), mentre le altre 130 circa sono relative al passaggio contrario, da aree agricole a edificabili. L’iniziativa del sindaco Fioravanti e del vice  con delega all’Urbanistica, Silvestri è nata con l’obiettivo di poter garantire un utilizzo di tutte le aree disponibili. anche con cambi di destinazione. ma secondo compensazione per evitare ulteriore consumo di suolo. In pratica, si potranno autorizzare nuove aree edificabili(attualmente agricole) per complessivi 40mila euro, visto che una equivalente superficie complessiva passerà da edificabile ad agricola. Ora il dirigente, l’architetto Ugo Galanti, e l’ingegner Maurizio Piccioni, insieme agli uffici tecnici stanno portando avanti tutto il lavoro per arrivare a completare la fase di verifica e istruttoria delle pratiche e poi procedere, tra fine agosto e settembre, alla definizione di una graduatoria di tutte le richieste di trasformazione in nuove aree edificabili, tenendo conto dei parametri richiesti e procedendo, quindi, per priorità. Le richieste di trasformazione di aree edificabili in agricole, per la volontà di non voler investire o per ridurre l’impatto dell’Imu, sono circa 20 su un totale di 150 domande pervenute all’Arengo. Altre 130 circa sono, come detto, le richieste per trasformare le aree agricole in edificabili. E, tra l’altro, tra queste risulta anche qualche caso in cui un proprietario di due aree voglia invertirne la destinazione. Fatto sta che, di fatto, si potranno autorizzare nuove aree edificabili per 40mila metri quadrati di superficie a fronte di altrettanti metri quadrati che saranno destinati a spazi agricoli.

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