Scuole da mettere in sicurezza, avviso della Provincia per trovare le sedi temporanee

Via all’avviso pubblico della Provincia di Ascoli per trovare immobili da affittare e destinare a sedi scolastiche temporanee quando si apriranno i cantieri per gli adeguamenti sismici delle scuole superiori picene. Un avviso necessario per la mancanza di spazi a disposizione, da parte dell’ente provinciale,  sufficienti ad accogliere tutti gli studenti che dovranno trasferirsi per tutta la durata dei lavori nelle attuali sedi. Il decreto del presidente Fabiani si avvia, quindi, la procedura per la pubblicazione dell’avviso per «l’individuazione degli spazi per accogliere temporaneamente la popolazione scolastica ed i relativi uffici di funzionamento» attraverso le eventuali manifestazioni di interesse da parte di proprietari di immobili disponibili. La motivazione alla base della scelta, come detto, è “l’impossibilità di eseguire i lavori in argomento contemporaneamente con lo svolgimento delle attività didattiche e non avendo altre disponibilità tra i beni di proprietà, per cui si ritiene di procedere a reperire detti spazi sul mercato immobiliare locale”.  Per quel che riguarda gli interventi da effettuare, sul fronte della messa in sicurezza sismica, sono previsti e già con procedure avviate quelli per l’istituto industriale “Fermi, con un finanziamento ministeriale previsto pari a 3,7 milioni di euro, per il liceo scientifico “Orsini” con un finanziamento di 1.622.250 euro, per l’istituto superiore “Ceci” finanziato con 2.363.900 euro e per l’istituto tecnico commerciale e per geometri “Umberto I” con finanziamento di 4.165.000 euro.