panorama-ascoliUltimi giorni per i proprietari di aree sul territorio comunale che intendono cambiarne la destinazione. Sabato prossimo, 27 febbraio, infatti, è fissato il termine ultimo per poter presentare la richiesta rispetto all’avviso diramato dall’Arengo per sbloccare nuovi insediamenti residenziali in città, a fronte delle domande finora pervenute, con l’obiettivo anche di un possibile ripopolamento della città dopo una fase molto difficile. Ma, per poter  fare ciò nel rispetto del Piano regolatore, sarà necessario avere a disposizione altrettante zone da retrocedere ad agricole, a compensazione. In questo senso, ora il vice sindaco con delega all’Urbanistica Giovanni Silvestri, d’intesa col sindaco Fioravanti, ha deciso di fare un ulteriore passo avanti scrivendo a tutti coloro che, in passato, avevano manifestato la volontà di retrocedere terreni di proprietà da edificabili ad agricoli, non avendoli finora mai utilizzati per realizzare unità abitative. A questo punto, dunque, proprio il contatto diretto con alcuni proprietari di aree potrebbe rappresentare un’ultima opportunità per riequilibrare le richieste pervenute e consentire di sbloccare la realizzazione di nuove case mantenendo il rapporto tra costruito e verde.  “Stanno scadendo i termini – spiegano il sindaco  Fioravanti e il vicesindaco Silvestri – per quanti vogliono modificare la destinazione urbanistica delle aree sul territorio comunale. Nei giorni scorsi abbiamo organizzato un incontro con gli ordini professionali di geometri, ingegneri, architetti e rappresentanti delle associazioni di categoria, che si sono resi disponibili a fornire informazioni e chiarimenti a tutti i cittadini interessati. E ringraziamo il dirigente Ugo Galanti e il responsabile del procedimento Maurizio Piccioni per aver lavorato su questo avviso. Ma ora ricordiamo che le domande devono essere presentate entro il prossimo 27 febbraio e mancano pochissimi giorni per cogliere l’occasione di cambiare destinazione alla propria area finora inutilizzata”. “Per richiedere la destinazione agricola di aree edificabili – aggiunge Silvestri – già in passato c’erano state alcune richieste in tal senso, ma ciò in quella fase non era possibile. Ora, invece, con questo avviso si può fare. Per questo motivo abbiamo deciso di inviare una lettera a tutti quelli che avevano già manifestato l’intenzione di retrocedere le proprie aree ad agricole. Questo consentirebbe di sbloccare anche le richieste pervenute per possibili insediamenti abitativi mantenendo l’equilibrio dell’edificabile rispetto all’attuale Piano regolatore, compensando gli insediamenti con nuove aree agricole”. Le domande di cambio di destinazione di un’area dovranno pervenire al Comune – all’attenzione del Servizio Urbanistica e complete di tutta la documentazione richiesta – entro il termine perentorio del 27 febbraio, con consegna a mano all’Ufficio Protocollo, spedendo una raccomandata a/r all’indirizzo “Comune Ascoli Piceno – Settore Urbanistica, Piazza Arringo n.7 – 63100 Ascoli Piceno” o inviando all’indirizzo comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it una mail con posta certificata.

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