Contributi della Regione ai disoccupati ascolani che aprono un’attività. Fino a 35mila euro a progetto

I disoccupati ascolani che volessero creare una nuova impresa o avviare una nuova attività potranno richiedere alla Regione contributi fino a 35mila euro: è questo l’obiettivo di un bando appena pubblicato dall’ente regionale che indirizza fondi per 602mila euro a sostegno di potenziali nuove attività da avviare ad Ascoli città (in quanto tra le città che hanno partecipato al progetto Iti urbani). Un’opportunità per ottenere un aiuto proprio per provare a reinserirsi sul mercato del lavoro attraverso un proprio progetto di impresa, dando continuità alle azioni già intraprese dal 2016 al 2020.  Le domande potranno essere presentate secondo “finestre” mensili. Il contributo sarà concesso con procedura valutativa a sportello in base alle domande che perverranno di mese in mese fino al 31 luglio 2021, fino ad esaurimento delle risorse, sulla base di specifiche graduatorie mensili. Le prime domande possono già essere presentate in Regione fino al 31 marzo per la prima “finestra”, dopodiché si proseguirà anche nei mesi successivi. Saranno finanziate esclusivamente le nuove imprese, i nuovi studi professionali, singoli o associati o liberi professionisti che abbiano sede legale o operativa nel territorio ascolano e che si costituiscano (con l’apertura della partita iva) dopo la pubblicazione del bando e la presentazione della domanda di contributo. Per poter presentare la domanda occorrerà essere residenti ad Ascoli, essere disoccupati iscritti al Centro per l’impiego ed essere maggiorenni. Non potranno partecipare al bando coloro che hanno già ottenuto analoghi contributi in precedenza.