A fronte di un’emergenza Covid che ancora non molla la presa e una crescente fascia di nuovi poveri proprio a causa della pandemia, l’Amministrazione comunale riparte ora con un nuovo bando per andare ad erogare ulteriori buoni spesa per alimenti e beni di prima necessità per chi ha avuto un reddito azzerato o fortemente ridotto e ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Il sindaco Fioravanti e l’assessore alle politiche sociali Brugni hanno deciso, quindi, di andare a supportare queste famiglie con una nuova erogazione che dovrebbe partire già a metà febbraio. In questo caso, si andranno a distribuire buoni spesa per una somma complessiva di circa 152mila euro Una somma che potrebbe arrivare a circa 600 famiglie. Andando quindi ad aggiungersi ai circa 430mila euro di buoni distribuiti tra i primi due bandi della scorsa primavera, la successiva erogazione di buoni da 100 euro alle famiglie maggiormente in difficoltà e il terzo bando dello scorso mese di dicembre. Con questa nuova ondata di buoni spesa, quindi, si arriverà ad una cifra complessiva erogata pari a circa 580mila euro nell’arco di un anno.
I parametri, stando agli indirizzi del sindaco e dell’assessore Brugni, saranno gli stessi dell’ultimo avviso, quello dello scorso dicembre, ma ovviamente con riferimento ai redditi percepiti nel mese di gennaio appena concluso. Questo per far sì che a beneficiare in primis dei nuovi buoni spesa possano essere soprattutto i nuclei familiari che ormai da diversi mesi si trovano in una situazione economica molto difficile. Come detto, con questa nuova ondata di aiuti si potranno erogare circa 152mila euro ancora disponibili su questo fronte, per arrivare a circa 600 famiglie. E come sempre si erogheranno buoni spesa del valore di 50 euro ciascuno che saranno assegnati in base al numero di componenti delle famiglie e al rispetto dei tetti di reddito e di risparmi sul conto corrente. Finora l’Arengo ha erogato alle famiglie ascolane buoni spesa, per un totale di circa 420mila euro. Con i primi due bandi della primavera scorsa, infatti, erano stati erogati buoni per circa 250mila euro (per il primo bando ammesse 456 famiglie e per il secondo 313). A queste si era aggiunta una ulteriore erogazione, a seguire, di buoni per 100 euro a ciascuna delle circa 450 famiglie maggiormente in difficoltà (quindi circa 45mila euro totali). Poi con l’avviso dello scorso dicembre, sono stati erogati buoni spesa erogati, sotto Natale, per circa 128mila euro, con 508 domande ammesse e 106 escluse.
