Dopo il Ventidio Basso sanificazione anche per il Filarmonici, l’auditorium e la casa della gioventù

Dopo lo sblocco dell’incarico ad una ditta specializzata per andare a igienizzare e sanificare lo storico teatro Ventidio Basso, adesso l’amministrazione comunale ha affidato l’incarico per un intervento analogo di sanificazione, previsto per i prossimi 3 anni, in altri tre immobili che si intende utilizzare anche nei prossimi mesi, Covid e restrizioni permettendo, per iniziative, spettacoli, convegni. Si tratta dell’altro teatro storico della città, ovvero il Filarmonici (che si intende andare ad utilizzare nuovamente per spettacoli di teatro contemporaneo e altre iniziative simili) dell’auditorium Montevecchi, nella zona dell’Annunziata, e della casa della gioventù a Pennile di sotto. Un’iniziativa mirata a consentire la ripresa delle attività – sempre sulla base dell’andamento pandemico – già dai prossimi mesi. Imponente, come prevedibile, l’intervento necessario per poter riaprire il Ventidio Basso, dove dovrebbe riprendere prima possibile la stagione di prosa, con una sanificazione di tutti gli ambienti della struttura e anche tendaggi, velluti, moquette e palchi. Una scelta che nasce dalla volontà di farsi trovare pronti dal momento in cui il Governo deciderà di consentire ai teatri di rialzare il sipario e riprendere le attività. L’intervento consisterà nel lavaggio, smacchiatura e sanificazione del sipario (ben 144 metri quadrati), delle mantovane in velluto del palco (50 metri quadrati ciascuna) nonché del rivestimento in moquette dei corridoi dei cinque ordini di palchi (per un totale di 378 metri quadrati), (mq. 378), oltre alla sanificazione ambientale dell’intero teatro con trattamento all’ozono.