L’Arengo recupera posti per residenti in via Ceci, via D’Ancaria, via Vidacilio e piazza Roma

L’Arengo attiva ora una mini-rivoluzione temporanea della sosta in centro per fronteggiare l’emergenza parcheggi per residenti, sempre meno disponibili a causa del crescente numero di cantieri. La volontà del sindaco Fioravanti di trovare a tutti i costi una soluzione per chi abita in centro e non riesce più a trovare un posteggio si concretizza in questa fase in un’operazione di incremento dei posti gialli per gli autorizzati in alcune zone nevralgiche della città. Entrando nello specifico, in via derogatoria e temporanea, viene ora revocata l’area pedonale in via D’Ancaria per il tratto compreso dall’intersezione con via Ceci e fino a Vidacilio, con contestuale istituzione di una zona a traffico limitato con circolazione veicolare regolamentata con un senso unico di marcia direzione sud-nord e con possibilità della sosta veicolare. In tale tratto si istituisce il divieto di sosta con orario 6-15, su tutti lati, per consentire lo svolgimento del mercato. Viene revocata anche l’area pedonale in via Vidacilio per il tratto tra via D’Ancaria e pizza Santa Maria Inter Vineas con istituzione di una Ztl con circolazione a senso unico di marcia con direzione ovest-est e con possibilità di sosta. Inoltre, viene ridisegnata la presenza dei posti gialli in via Ceci (lato sud) con un incremento degli stalli grazie alla disposizione a spina di pesce. Vengono revocati in parte gli stalli per la sosta di ciclomotori in via Angelini lato sud e nel tratto all’incrocio con via Ricci in modo da ricavare due stalli ulteriori per la sosta delle auto dei residenti. Altri posti per residenti vengono recuperati trasformando gli spazi per la sosta dei ciclomotori in piazza Roma, lato ovest, in posteggi per residenti e autorizzati dalle ore 14 alle 7 del mattino successivo, mentre restano gli spazi per i motorini sul lato nord. Vengono recuperati inoltre, per i residenti, anche 4 stalli attualmente riservati alla sosta a disco orario a San Pietro in castello.
Alla base di questo provvedimento di recupero e incremento di nuovi spazi gialli per residenti e autorizzati in pieno centro, c’è la motivazione forte dettata da un «numero rilevante e costantemente incrementale di cantieri nel centro storico della città per lo svolgimento dei lavori tesi al recupero del patrimonio edilizio, principalmente conseguenti al rilascio dei sisma bonus ed ora anche degli ecobonus», Una presenza di cantieri che ha provocato una «cospicua occupazione di suolo pubblico nelle vie e piazze del centro storico, con marcata riduzione dell’offerta di sosta destinata ai veicoli di residenti e autorizzati».