palazzo-arengoPrende corpo il progetto per la realizzazione di una Scuola per genitori in città. In tal senso, è arrivata già alla fase cruciale la procedura attivata dall’Arengo per raccogliere le domande da parte di associazione interessate ad occuparsi dell’iniziativa, finanziata con appositi fondi regionali destinati al supporto per la famiglia. Sono cinque le realtà del territorio che hanno risposto all’avviso appositamente predisposto dall’Arengo finalizzato proprio a realizzare questa scuola molto particolare, con importante impatto sociale, che si pone come obiettivo non solo la formazione dei genitori sotto molteplici aspetti, ma anche un supporto a quelle famiglie che sono in situazioni particolari come quelle degli affidi o di ragazze-madri.  Un’iniziativa voluta dal sindaco Fioravanti e dall’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni. A questo punto, dopo che l’Amministrazione comunale ha definito anche la commissione di gara per la valutazione delle 5 domande pervenute, si procederà ora con l’aggiudicazione della gestione per far partire l’iniziativa. Come detto, il progetto della Scuola per genitori sarà finanziato con gli specifici fondi erogati dalla Regione messi a disposizione per il finanziamento della scuola per genitori, da attivare con specifico bando oltreché per azioni a favore delle madri e dei padri in difficoltà con un requisito reddituale che non superi un valore Isee di 10.000 euro, azioni a favore delle famiglie numerose e in difficoltà economica per il trasporto con un requisito reddituale che non superi un valore Isee di 15.000 euro e azioni a sostegno della maternità e dell’infanzia con un requisito reddituale che non superi un valore Isee di 10.000 euro. Una volta individuato chi andrà a gestire l’iniziativa, l’Arengo potrà sbloccare la realizzazione di questa prima Scuola per genitori in città. L’obiettivo, oltreché formare e aggiornare padri e madri su tutto ciò che ruota attorno ai rapporti familiari, sarà quello di affiancare e supportare anche tutte quelle situazioni di famiglie particolari come quelle, ad esempio, di padri o madri soli che devono gestire il rapporto coi figli.

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