Arriva il sì della Soprintendenza e adesso l’Arengo accelera per la gara d’appalto per la riqualificazione del campo Squarcia. Un intervento finanziato con 600.000 euro attraverso il bando Iti, strutturato in due fasi e finalizzato a creare una struttura sportiva destinata alle attività agonistiche della Quintana anche nell’arco dell’anno – con tornei tra cavalieri provenienti da tutta Italia e una scuola di cavalieri ascolani – nonché all’equitazione con gare di dressage che richiamino anche tanti appassionati in città. Un discorso che in questa prima fase riguarderà l’intervento sulle recinzioni, in stato di degrado, e sugli impianti elettrici per poi arrivare successivamente alla sistemazione del terreno e alla realizzazione di una nuova tribunetta sul lato est.
Dopo un sopralluogo effettuato dal sindaco Fioravanti, insieme all’assessore all’edilizia sportiva Stallone, con la soprintendente, è arrivato il benestare relativo all’intervento di sistemazione della recinzione esterna del campo Squarcia, che attualmente è in stato di degrado e richiede un importante manutenzione e sistemazione, oltre a tutto il discorso di rifacimento dell’impiantistica, anch’esso non più rinviabile. Un intervento per il quale, approvato il progetto, ora si potrà dare il via alle procedure per la gara di appalto. Considerando che la copertura economica garantita per 600.000 euro dai fondi ottenuti dall’Arengo attraverso il bando regionale Iti 1. Solo in una seconda fase, invece, si procederà con un successivo intervento che riguarderà la sistemazione del fondo del campo per adeguarlo alle esigenze delle attività quintanare ed equestri, oltre alla realizzazione anche di una nuova tribunetta sul lato est. Nel frattempo, erano già stati appaltati ad una ditta specializzata e realizzati dei lavori propedeutici per definire con esattezza le metodologie di intervento da utilizzare ed i costi effettivi da inserire all’interno del progetto per poter eseguire correttamente la riqualificazione. Nel complesso, i lavori previsti allo Squarcia riguarderanno il restauro delle recinzioni in stato di degrado e dei cancelli; l’installazione di nuove balaustre sul lato ovest e di una staccionata in legno sul lato est; la realizzazione di cancellate sotto la tribuna per la chiusura dei locali; la realizzazione di cancellate per la chiusura degli spazi sotto le gradinate del lato nord; il ripristino del cancello sul lato ovest, il restauro della biglietteria e dei servizi accessori, il posizionamento di una nuova tribuna a gradoni removibile in acciaio zincato sul lato est (con dimensioni e aspetto simili alla tribuna coperta).
Per quello che riguarda la destinazione dello Squarcia individuata dal sindaco Fioravanti d’intesa con l’assessore Stallone e la giunta, l’idea è quella di un utilizzo dell’impianto per l’equitazione affiancato alle attività quintanare (che saranno potenziate durante l’intero anno). Nello specifico, per quanto riguarda l’attività agonistica legata alla Quintana che si intende affiancare alle giostre tradizionali riguarderebbe la programmazione di alcune giostre prettamente agonistiche alle quali potrebbero scegliere di partecipare tutti i cavalieri delle varie rievocazioni storiche italiane. Inoltre, l’idea che si intende portare avanti è quella di utilizzare l’impianto, una volta sistemato e adeguato anche il fondo, per lo svolgimento di almeno tre gare equestri di dressage (ovvero i percorsi con ostacoli a punteggio) all’anno. Attirando quindi ad Ascoli anche tutti gli appassionati della disciplina. Per la creazione di un polo sportivo equestre.
